Harry Styles, dai One Direction al tour mondiale

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La storia di una boyband ha un inizio ma anche una fine. Spesso, però, per i componenti la fine è anche un nuovo inizio.

Era il 2010 quando cinque giovanissimi ragazzi decisero, singolarmente, di partecipare a X Factor in Gran Bretagna. Non si conoscevano e non furono scelti. E sicuramente oggi non saremmo neppure qui a raccontare la loro storia se Simon Cowell, giudice del talent e creatore fra gli altri delle Spice Girls, non avesse subodorato il loro potenziale. E non avesse proposto loro di formare una boyband.

Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan e Zayn Malik dunque scelsero il nome, One Direction, e si rimisero in gioco. Non vinsero, conclusero in terza posizione. Ma le ragazzine avevano già trovato i loro nuovi idoli, e così nacque il loro successo.

Nel 2011 uscì il loro primo album, Up all night, sulla scia del primo singolo, What makes you beautiful. Tutto accadde molto velocemente, le adolescenti erano pazze di loro, i loro concerti andavano tutto esaurito, il merchandising (come sempre in questi casi) andava a ruba. E così si susseguirono altri tre album nel 2012, 2013 e 2014. Proprio nel 2014 furono in concerto anche in Italia, due date a San Siro, Milano (in una era presente anche chi vi scrive) e una a Torino. La loro carriera era sfolgorante e non accennava a cedere.

Ma come tutte le belle storie, anche la loro non era destinata a durare a lungo. A marzo del 2015 la notizia che nessuna Directioner avrebbe voluto sentire: Zayn Malik, nato in Inghilterra ma di origini pakistane, per la qual cosa era stato spesso oggetto di insulti razzisti, lasciò la band per iniziare un progetto solista.

Dopo la sua uscita gli 1D pubblicarono un quinto album, Made in the A.M., ma il loro successo era già in calo, anche se proseguirono con i concerti in quattro. Dunque, dopo aver promosso il nuovo lavoro l’annuncio: la band si sarebbe presa una pausa.

Tutti i componenti tentarono la carriera solista, e così Harry Styles. Nato nel 1994, dopo l’esperienza con gli One Direction ebbe delle piccole parti come attore, e oggi è pronto per volare con le sue ali.

Di questi giorni è l’uscita del suo primo singolo, Sign of the times. Il 12 maggio invece arriverà l’album, che si intitolerà semplicemente Harry Styles.

Naturalmente a tutto ciò sarà accompagnato un tour, che avrà come prima data il 9 settembre a San Francisco e lo porterà a Milano il 10 novembre, toccando città come Parigi, Amsterdam e Melbourne, e si concluderà a Tokyo l’8 dicembre, come segnala un post sul profilo Twitter del cantante.

Per l’unica data italiana i biglietti non sono ancora in vendita, ma arriveranno su Ticketone dal 5 maggio. Naturalmente, appuntamento all’Alcatraz di Milano.