Halloween al Bioparco, il 30 e 31 ottobre 2022

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In occasione di Halloween al Bioparco, di Roma, domenica 30 e lunedì 31 ottobre 2022. Per tutti i bambini fino a dieci anni e mascherati è previsto un ingresso speciale a 10,00 Euro. (*Attività su prenotazione da effettuarsi il giorno stesso della visita all’ingresso del parco presso il desk prenotazioni)

AL BIOPARCO PROMOZIONE SPECIALE HALLOWEEN 2022

Nelle due giornate, dalle ore 11.00 alle 16.00 saranno organizzati laboratori creativo-manuali con materiale di riciclo per costruire decorazioni di Halloween dando forma e colore a mostri, fantasmi, streghe e animali spaventosi. Nelle postazioni di face-painting i bambini potranno trasformarsi in animali mostruosi e non solo:

  • TANTA FANTASIA PER UN MOSTRO DA PORTAR VIA Un laboratorio mostruosamente creativo per costruire decorazioni di Halloween dando forma e colore a mostri, fantasmi, streghe e animali spaventosi!
  • ANIMALI CHE PAURA! Un A Tu x Tu da brividi con tarantole, rospi, scorpioni e molti altri, per scoprire che anche gli animali più ripugnanti hanno un ruolo nel delicato equilibrio della natura. Per i più temerari è prevista una vera prova di coraggio!
  • ZUCCHE AGLI ANIMALI Per l’occasione saranno preparati deliziosi pasti e arricchimenti a base di zucca.
  • FACE PAINTING per bambini e… adulti!

Gli appuntamenti con Halloween al Bioparco

Gli incontri ravvicinati saranno a tema ”Animali che paura!”, con tarantole, rospi, serpenti e ratti, con annessa prova di coraggio. Inoltre, durante i pasti delle giornate, gli animali riceveranno anche le zucche.

LA STORIA DEL GIARDINO ZOOLOGICO DI ROMA

Il Giardino Zoologico di Roma fu inaugurato oltre 100 anni fa, il 5 gennaio 1911, ad opera dell’architetto Carl Hagenbeck. Questi rivoluzionò la concezione degli zoo sostituendo le gabbie con i fossati. All’epoca gli zoo avevano uno scopo puramente ricreativo, l’unico obiettivo era il divertimento del pubblico attraverso l’esposizione di animali rari e esotici. Nel 1935, lo il giardino zoologico di Roma venne ampliato ad opera dell’architetto Raffaele De Vico. In quell’anno raggiunse l’attuale superficie di 17 ettari che comprendeva anche un rettilario e una grande voliera a struttura geodetica, unica in Europa. Lo zoo di Roma divenne in poco tempo uno dei più importanti d’Europa superando in bellezza anche quelli di Parigi e Berlino costruiti con vecchi sistemi. Nel tempo però, anche in conseguenza degli avvenimenti bellici, la gestione del giardino zoologico diviene molto precaria e la sua decadenza sempre più evidente.

Nel 1994 nasce l’idea di trasformare lo zoo in Bioparco e nel 1998 il progetto vede la luce

Fino alla trasformazione nell’attuale Fondazione avvenuta nel 2004. Un cambiamento radicale che ha seguito il naturale evolversi del concetto di giardino zoologico. Da museo degli animali senza alcuna finalità, ora il Bioparco è una struttura in cui le parole d’ordine sono la conservazione delle specie minacciate di estinzione, l’educazione nei confronti della tutela della biodiversità e la ricerca scientifica. Tutto ciò in linea con la Strategia Mondiale degli Zoo per la Conservazione, redatta dalla WAZA (Organizzazione Mondiale degli Zoo e degli Acquari) insieme alla IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) e adottata dal WWF internazionale, che definisce le linee guida di uno Zoo cosiddetto “moderno”.