Il consiglio di transizione di Haiti ha nominato Garry Conille nuovo primo ministro. Conille dovrà affrontare il difficile compito di combattere le bande armate criminali e di portare il paese verso le elezioni.
Garry Conille nominato primo ministro di Haiti
Il consiglio di transizione, formato il mese scorso dopo che il primo ministro Ariel Henry si è dimesso, ha nominato Garry Conille come nuovo primo ministro di Haiti. La decisione arriva nel mezzo di una crisi di sicurezza ad Haiti, con le bande armate che hanno preso il controllo di gran parte della capitale Port-au-Prince.
L’instabilità e le gravi violenze ad Haiti vanno avanti da mesi. Sono cominciate quando, durante un viaggio in Kenya, Henry aveva firmato un accordo per una missione di sicurezza sostenuta dall’ONU che prevedeva l’invio di circa mille agenti di polizia keniani ad Haiti per contrastare le bande criminali. Nel frattempo, le bande armate criminali hanno chiesto le dimissioni di Henry e hanno preso il controllo di gran parte della capitale. Henry svolgeva ad interim anche le funzioni di presidente del paese, dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moïse nel 2021. Henry avrebbe dovuto organizzare nuove elezioni entro il 7 febbraio ma non lo aveva fatto, sostenendo la necessità di ripristinare prima la stabilità nel paese. La violenza degenerata ha poi costretto Henry alle dimissioni.
Chi è Garry Conille?
Gary Conille, 58 anni, è direttore regionale dell’UNICEF per l’America Latina e i Caraibi dal gennaio 2023 ed è stato per breve tempo primo ministro dall’ottobre 2011 al maggio 2012, durante la presidenza di Michel Martelly. L’UNICEF ha affermato che Conille si sarebbe dimesso dal suo ruolo di direttore regionale: “Stiamo lavorando a stretto contatto con Garry per garantire una transizione graduale in questo momento”.
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