venerdì, Marzo 29, 2024

Guinea: a Kankan mancano acqua ed elettricità

A Kankan, nella Guinea francese, da molto tempo mancano acqua ed elettricità. Crescono le proteste contro il neo presidente Alpha Condè, votato dalla maggior parte dei cittadini della città. Secondo le testimonianze, nel corso delle manifestazioni, la polizia avrebbe sparato contro i civili. Il bilancio è di 3 feriti.

Cosa sta succedendo nella seconda città della Guinea?

Kankan è la seconda città più grande della Guinea francese. Ormai da molto tempo i cittadini della zona denunciano la mancanza di servizi primari, tra i quali la corrente elettrica e l’acqua. In particolare, negli ultimi giorni, in città, si sono registrate numerose proteste. I cittadini di Kankan chiedono al governo appena eletto di intervenire affinché i servizi principali vengano presto riattivati. La mancanza di acqua ed elettricità sta provocando gravi danni al tessuto socio-economico della zona. Molti cittadini, simpatizzanti del partito attualmente al governo, hanno chiesto al neo presidente di intervenire al più presto. “ Purtroppo oggi siamo sprovvisti della corrente elettrica. Questo si aggiunge alla mancanza di acqua in tutti i sobborghi di Kankan“, ha dichiarato un esponente locale del partito di Alpha Condè.

Kankan: roccaforte di Alpha Condè

I cittadini di Kankan chiedono al governo di risolvere la drammatica situazione della città. Quest’ultima è il secondo centro più popoloso della Guinea. Lo scorso ottobre, nel corso delle elezioni presidenziali, più di 200 mila cittadini di Kankan hanno votato per l’attuale presidente. Anche per questo, la scarsa determinazione dell’esecutivo a risolvere la situazione, ha portato i cittadini a manifestare al fine di sensibilizzare il governo ad intervenire.

Manifestazioni: arresti e feriti

La scorsa settimana i cittadini di Kankan sono scesi in piazza per protestare contro il governo della Guinea. Venerdì e sabato notte agenti di polizia sono intervenuti per disperdere la folla che stava manifestando contro la mancanza di acqua ed elettricità. Il bilancio degli scontri è di tre feriti: 2 civili e un militare. Un giovane manifestante, intervistato da Africaguinee.com ha dichiarato: “Ieri sera (venerdì 8 gennaio, ndr) siamo usciti per manifestare. La polizia ha sparato proiettili veri per disperderci. Hanno anche sequestrato le nostre motociclette”. Finora le autorità della Guinea non hanno rilasciato dichiarazioni in merito agli incidenti tra cittadini e polizia avvenuti a Kankan. Tuttavia, fonti locali hanno confermato che gli scontri hanno provocato 3 feriti, tra cui un militare. Un dozzina, invece, i manifestanti arrestati.


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