giovedì, Aprile 18, 2024

Global Pride 2020: il covid-19 non ferma la marcia per i diritti umani

L’essere umano è estremamente complesso: è formato da cellule, tessuti, organi e apparati. E’ costituito da sentimenti ed emozioni, talvolta talmente grandi da sembrare incontrollabili.
E’ caratterizzato da fragilità e debolezza. D’altra parte, anche un’altra caratteristica è propria del suo essere: la tenacia. Ed è proprio quest’ultima, che permette di ai nostri sogni e obiettivi di non andare perduti, anche quando le condizioni sembrano totalmente sfavorevoli al loro sviluppo.


Quest’anno, le nostre abitudini sono state sconvolte dall’avanzare di una pandemia globale.
Sono ben pochi i programmi che non sono stati soggetto di rivisitazione.
Prime fra tutte, sono state le manifestazioni pubbliche, cancellate totalmente. O quasi, totalmente.
Quasi, poiché alcune di esse non sono state cancellate, ma hanno solamente cambiato forma

Una di queste è la parata per i diritti delle persone facenti parte della comunità LGBTQ+, ossia il Gay Pride.
Essendo proprio giugno il mese del Pride, era inevitabile che esso venisse svolto in maniera differente dal solito. Sono vietati gli assembramenti per ovvi motivi di sicurezza e prevenzione, dunque, come si fa? Facile. Stessa risposta che si è data a riunioni di lavoro ed esami universitari: online.
 Il Pride viene svolto in diretta streming e diventa Global.


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Una data per niente casuale

Il 28 giugno ricorrono ben cinquant’anni dal primo Gay Pride della storia, tenutosi a New York in seguito ai Moti di Stonewall.
Il Global Pride ha avuto inizio ieri, 27 giugno 2020 e terminerà la sera di oggi, 28 giugno 2020.
Si tratta di una manifestazione a livello mondiale. Ogni paese, alla sua maniera e con personaggi diversi, farà sentire la propria voce.
Il Pride non perde la sua anima euforica: insieme a discorsi e messaggi da parte dai vari attivisti per i diritti umani, non manca una buona dose di musica, colori e spettacoli esuberanti.

Il Global Pride italiano

In prima linea dall’Italia sono il cantante Tiziano Ferro e la scrittrice Vladimir Luxuria.
“Ai miei amici, a mio marito e a tutti quelli che celebrano il rispetto e la comprensione”. Sono state queste le parole introduttive di Tiziano Ferro. Le ha ripetuto anche in inglese e in spagnolo, prima d’intonare il suo singolo “la differenza tra me e te”.

Luxuria ci ricorda di essere stata la prima donna transgender a essere stata eletta in parlamento. L’artista ci pone di fronte a una riflessione sull’amore e sul rispetto di sé. Ci dice che è solo imparando ad amare se stessi per ciò che si è, che si può amare il prossimo.

Non da meno il pensiero su quanto ancora oggi troppe persone siano restie ad attribuire cariche importanti a persone considerate non ordinarie.
Ha preso parte all’evento anche la cantante Emma Marrone, la quale insieme a Tina Baffy ha partecipato alla Havas Smart Pride, una parata virtuale su Zoom a sostegno della causa.

La marciona di Milano

Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza del Covid-19, qualcuno ha voluto organizzare anche qualche evento dal vivo. E’ il caso di Milano, fra le prime città colpita dal virus ma anche fra le prime per quanto riguarda l’importanza dei diritti umani.
Si è organizzata una “marciona”, ossia un percorso svoltosi in bicicletta a partire da via Confalonieri.
Ognuno a bordo del proprio mezzo, ben distanziato dagli altri e munito di mascherina, ha manifestato l’orgoglio LGBTQ+.

Sky si unisce alla lotta

Proprio oggi, domenica 28 giugno 2020, su Sky Cinema Due andranno in onda quattro film particolarmente significativi. Ognuno di essi rappresenta una lettera dell’acronimo LGBT.


Il primo sarà Girl. Questa pellicola racconta la storia di Lara, una quindicenne che sogna di fare la ballerina ma che, essendo nata maschio, si ritrova a fare i conti col corpo nel quale sente di essere imprigionata.

Successivamente, sarà il turno di Boy Erased- Vite Cancellate. Il film racconta di un ragazzo che, una volta confessata la propria omosessualità, viene iscritto a un programma di terapie per la conversione.
Si passerà poi a Ritratto Della Giovane In Fiamme. Ambientato nella Francia del 1770, la pellicola racconta l’intensa storia d’amore fra una ragazza nobile e la pittrice incaricata del suo ritratto.
Infine troviamo Bessie, la storia della cantante Bessie Smith, apertamente bisessuale.

Tutti i titoli sono disponibili anche nella collezione on demand “Global Pride”, nella quale si trovano molti altri film atti alla sensibilizzazione.

Anche i reali partecipano al Global Pride

Per la prima volta nella storia, una persona dal sangue blu si schiera attivamente dalla parte della comunità LGBTQ+. Si tratta della Principessa Vittoria di Svezia, relatrice principale dello Stoccolma Pride 2020.

Il presidente dello Stoccolma Pride dimostra la sua emozione e gratitudine con le seguenti parole: “È meraviglioso che la Principessa voglia aprire la nostra Digital Pride Parade con un discorso, facendo una dichiarazione in difesa dei diritti delle persone LGBTQ in un momento in cui crediamo di averne più bisogno che mai. Siamo molto entusiasti di ricevere questo supporto, il che significa molto per noi svedesi, ma invia anche segnali importanti alla comunità LGBTQ a livello internazionale”.


Il fatto che perfino qualcuno con una così alta carica abbia preso parte alla lotta ci fa di certo capire una cosa: i diritti umani sono di tutti. E le battaglie per ottenerli vanno sostenute.
D’altronde, il motto di questo Global Pride è chiaro: exist, persist, resit. Esisti, persisti, resisti.

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