venerdì, Marzo 29, 2024

Gli amorosi affetti: musica nelle sale di Galleria Borghese

Sabato 7 maggio alle 11 e alle 12 nella sala I, detta della Paolina, al piano terra di Galleria Borghese l’ensemble Trio David accompagnerà le visite. È il secondo appuntamento di GLI AMOROSI AFFETTI, il nuovo programma ispirato ai capolavori della collezione, in cui specialisti di strumenti storici o musicisti del Conservatorio offriranno un’esperienza nella cultura Barocca e settecentesca. Ogni volta in una sala diversa, si terranno veri e propri concerti, della durata di 30 minuti circa, con musiche contemporanee alle opere esposte o a esse ispirate.


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Qual è il repertorio del secondo concerto di GLI AMOROSI AFFETTI?

Il secondo concerto è dedicato a Beethoven e Napoleone Bonaparte, fratello maggiore di Maria Paola, conosciuta semplicemente Paolina. Il programma del concerto è per un trio d’archi Op. 9 n.3 in do minore con Allegro con Spirito, Adagio con Espressione, Scherzo (Allegro molto vivace) e Finale (Presto). La Direzione artistica è affidata a Riccardo Martinini. Si esibiranno per l’Ensemble Trio David: Gloria Santarelli al violino, Maria Tiglioni alla viola, Tommaso Castellano al violoncello.

Maria Paola Bonaparte

Donna di documentata bellezza e fascino, rimasta vedova nel 1802 sposò l’anno successivo, su richiesta del fratello, il principe Camillo Borghese, di cinque anni più anziano di lei. Irrequieta, amante dello sfarzo e della vita di corte, fece molto parlare di sé a causa del suo comportamento anticonformista. Posò nuda, nel 1805, per essere immortalata da Antonio Canova nella celebre statua di Venere vincitrice.

Napoleone Bonaparte e Ludwin van Beethoven

Napoleone fu coetaneo di Beethoven, più grande solo di un anno. In Europa l’arco della loro vita fu attraversato da visioni e idee contrastanti e spesso opposte. Dall’esuberante fiducia nella ragione degli Illuministi si passò all’inquieta sensibilità romantica generatrice di aspirazioni sublimi e consapevolezza dell’irraggiungibilità del desiderio. Le vicende storiche di Bonaparte provocarono nel Continente, tra gli intellettuali e nella borghesia, speranze in seguito spente dal paradosso del loro evolversi. Edificò prima uno stato borghese per poi realizzare un accentramento assolutistico fino ad autoincoronarsi imperatore dei francesi e re d’Italia. Anche Beethoven, come Hegel, vide in un primo tempo in Bonaparte: “cavalcare lo spirito del mondo”, dedicandogli la Terza Sinfonia. Poi, deluso, la disconosce e intitola in italiano L’eroica.
Il concerto è incluso nel regolare biglietto d’ingresso al museo. La prenotazione è obbligatoria al sito di Galleria Borghese.

Immagine da cartella stampa.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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