martedì, Marzo 19, 2024

Gli 8 palazzi più brutti del mondo

Nel progettare le proprie vacanze, la maggior parte delle persone immagina di visitare posti meravigliosi. Che si tratti di spiagge assolate, incantevoli paesaggi naturali o straordinarie opere d’arte, l’intento del viaggiatore è certamente quello di scoprire bellezze ancora a lui sconosciute.

Per chi, invece, avesse gusti più “particolari”, potrebbe tornare utile questa classifica degli 8 palazzi più brutti del mondo.

1.Boston City Hall (Usa)

Foto by iStock

Il Municipio di Boston, costruito nel 1968, è un esempio dello stile brutalista, corrente architettonica dal nome suggestivo, caratterizzata dal cemento a vista e dalle linee squadrate. Caratteristiche che possiamo apprezzare in questo edificio, situato nel centro storico della città.

2.Hotel Ryugyong a Pyongyang (Corea del Nord)

Questo incredibile grattacielo di ben 105 piani è in realtà tuttora incompleto, sebbene i lavori di costruzione siano cominciati nel lontano 1987. Tensioni internazionali, problemi economici, continue interruzioni nei lavori, hanno senza dubbio contrariato il governo della Corea del Nord, che per molti anni ha provato a negare l’esistenza della costruzione, cancellandola dalle mappe e diffondendo all’estero immagini manipolate. Un’impresa piuttosto difficile, se si considera che si tratta della struttura più grande del Paese. Forse è per questo che i media l’hanno ribattezzato l’hotel fantasma.

3.Lincoln Plaza (Londra)

Questo lussuoso complesso residenziale conta ben 31 piani ed è situato a Millharbour, sull’Isola dei Cani. L’edificio comprende due torri residenziali ed un hotel. Inaugurato nel 2018, già due anni prima, nel 2016, il posto era stato insignito del titolo di peggior nuovo edificio dalla rivista Building Design. Ciò non ha scoraggiato gli architetti, che hanno dichiarato: <<La progettazione architettonica è arte e, come tutta l’arte, una questione di gusti personali>>.

4.Simmons Hall a Cambridge (Usa)

Questo edificio nasce nel 2002 come dormitorio per gli studenti del MIT (Massachusetts Institute of Technology), sicuramente entusiasti di dormire dentro The Sponge, così chiamata perché l’architetto Steven Holl volle appositamente darle l’aspetto di una spugna di mare. Piccola chicca: questo edificio conta ben 5538 finestre.

5.The Orange County Government Center a Goshen (Usa)

Ex ufficio principale del governo di Orange County. Definito mostruosità sin dalla sua costruzione, nel lontano 1967, questo edificio non incontrò il favore nemmeno dei fenomeni naturali: nel 1970, una tempesta lo danneggiò gravemente, soprattutto sul soffitto. Nel 2015, la sezione centrale dell’edificio è stata demolita, malgrado in molti premessero per la sua conservazione, a causa del suo valore storico e della fama dell’architetto che lo progettò, Paul Rudolph. Nel 2011, il World Monuments Fund, organizzazione no-profit che si occupa di preservare il patrimonio storico e architettonico, lo aveva perfino inserito nel suo elenco di siti del patrimonio culturale mondiale a rischio.

6.Kaden Tower a Louisville (Usa)

Questo palazzo per uffici di 15 piani è caratterizzato da un particolarissimo rivestimento a griglia, che ha la funzione di proteggere l’interno dal sole e dal calore; un’idea sicuramente funzionale, ma non certo vincente dal punto di vista estetico. Un’altra particolarità è l’ascensore esterno realizzato in vetro. Sebbene la targa esposta sulle sue mura lo definisca un gioiello, il palazzo è da sempre oggetto di opinioni contrastanti, che vanno dall’elogio allo sdegno.

7.Žižkov Television Tower a Praga (Repubblica Ceca)

La Torre televisiva di Praga è l’edificio più alto della città: ben 216 metri. Circa a metà altezza (97 metri), una piattaforma panoramica offre ai numerosi turisti che ogni giorno visitano la torre una vista mozzafiato sulla città. Ma il dettaglio più bizzarro (e inquietante) sono le 10 statue giganti di bambini che si arrampicano per tutta la sua lunghezza, realizzate dall’artista ceco David Černý.

8.Royal Ontario Museum (Canada)

Inaugurato nel 1914 dal principe Arturo, duca di Connaught e governatore generale del Canada, il museo è stato ampliato diverse volte nel corso degli anni. Il suo aspetto attuale ricorda una gigantesca astronave rovinosamente precipitata sulla città di Toronto; ma all’interno ospita preziosissime collezioni relative alla cultura mondiale e alle scienze naturali, tra cui numerosi resti di dinosauri.

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