venerdì, Marzo 29, 2024

Gioco, la Giornata Mondiale per tutti i bambini

Bambino uguale Gioco. Questa associazione potrebbe sembrare banale e scontata a molti ma, purtroppo, non lo è. Il diritto al gioco dovrebbe essere un diritto naturale e proprio di ogni bambino che viene al mondo ma il tutto non è così scontato.

Cosa è il gioco?

Per i bambini giocare è la prima fase di scoperta autonoma del mondo che li circonda. Esplorano, immaginano, apprendono. Attraverso il gioco compiono anche le prime interazioni sociali con i loro coetanei e, per i più grandi, il gioco è un vero e proprio strumento per abbattere le barriere legate all’imbarazzo, alla diffidenza o alla timidezza.

Come lo vivono i bambini con disabilità?

I bambini con disabilità, invece, trovano più difficoltà a interagire con i loro compagni/fratelli o anche solo con loro stessi. I loro tempi sono differenti e spesso è molto difficile che riescano a concentrarsi su un determinato gioco o che, al contrario, riescano a staccarsi o variare da quello che ritengono essere il loro gioco preferito.

Come nasce questa giornata?

Per questa e per diverse motivazioni, tra le quali aumentare la sensibilità degli altri cittadini, nel 1998 è stata ufficialmente approvata la Giornata Mondiale del Gioco, dopo la proposta di Freda Kim, presidente dell’ITLA, l’Associazione internazionale delle ludoteche.

La data scelta dalle Nazioni Unite per questa importante giornata è proprio oggi 28 maggio. Le varie ludoteche e i vari organismi che si occupano dell’apprendimento infantile dal giorno si sono occupate di promuovere questa iniziativa.

La sensibilizzazione e l’attenzione in questa giornata vanno in particolar modo ai bambini che non possono giocare come tutti gli altri, stiamo parlando di bambini disabili con patologie mentali, fisiche o, in generale, portatori di handicap.

La campagna nazionale promossa dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ha avviato diversi laboratori di gioco e  letture ad alta voce mirate proprio ai bambini con disabilità con lo slogan “Giocare tutti, nessuno escluso”.

Silvia Sini
Silvia Sini
Neo-laureata in Editoria e Scrittura, clowndottore, capo scout.

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