In Germania è crisi di governo. È possibile che verranno indette elezioni anticipate. Cosa dicono i sondaggi in vista delle nuove elezioni?
Germania: cosa dicono i sondaggi?
La coalizione di governo tripartita della Germania è crollata dopo che il cancelliere Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christina Linder. I partiti di opposizione hanno colto l’occasione per chiedere a Scholz di indire un voto di fiducia, e di farlo molto prima di quanto avrebbe voluto il cancelliere. La crisi politica potrebbe portare ad elezioni anticipate in Germania. Se così fosse, Berlino riuscirà a continuare con un governo di centro oppure gli estremismi prenderanno il potere? Vediamo cosa dicono i sondaggi.
Il partito socialdemocratico SPD del cancelliere Scholz sta perdendo molti consensi. Gli ultimi sondaggi mostrano che l’SPD ha il 16% dei consensi, quasi 10 punti in meno rispetto ai risultati del 2021. I Verdi sono scesi da quasi il 15% delle ultime elezioni a poco più del 10%. L’FDP ha invece il 4% dei consensi contro l’11,4% delle ultime elezioni e rischia di non raggiungere la soglia minima del 5% necessaria per garantire la rappresentanza parlamentare. Al momento, nei sondaggi i leader indiscussi sono i cristiano-democratici (CDU/CSU), con un consenso pari o superiore al 34%. L’estrema destra dell’AfD ha invece il 17% dei consensi.
È anche possibile che un’elezione anticipata porti un partito completamente nuovo nel parlamento del Bundestag. La Sarah Wagenknecht Alliance (BSW), che prende il nome dall’eminente ex leader scissionista del Partito socialista di sinistra, particolarmente forte nella Germania orientale, sta ottenendo consensi tra il 6% e l’8% a livello nazionale. Sembra che il guadagno di quel partito si trasformi in una perdita per il Partito della Sinistra, fermo a circa il 3% dei consensi.
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