Le tre centrali nucleari in Germania rimarranno aperte fino ad aprile dell’anno prossimo. Berlino inizialmente prevedeva di chiudere gli impianti il 31 dicembre di quest’anno. Tuttavia, il dibattito sul futuro dell’industria nucleare tedesca si è riacceso dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, che tra le tante conseguenze ha portato anche all’impennata dei prezzi dell’energia in tutta l’Europa.
Le centrali nucleari in Germania rimarranno aperte
Secondo quanto riferito da Politico, che cita una lettera del cancelliere tedesco Olaf Scholz, la Germania ha prolungato la durata della vita delle ultime tre centrali nucleari del Paesi fino al 15 aprile del prossimo anno. Nella lettera, Scholz ha anche annunciato una nuova legge per aumentare l’efficienza energetica e la costruzione di nuovi impianti di gas di idrogeno per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico.
La decisione di Scholz pone fine a settimane di discussioni all’interno della sua coalizione di governo sull’opportunità di prolungare la durata delle tre centrali nucleari rimanenti in Germania. Il capo del partner della coalizione liberale FDP, Christian Lindner, voleva mantenere tutti e tre gli impianti in funzione almeno fino al 2024, mentre il Partito dei Verdi del ministro dell’Economia Robert Habeck ha inizialmente insistito per chiuderli come previsto alla fine del 2022. Successivamente, il partito di Habeck ha presentato una proposta per togliere dalla rete una delle centrali elettriche come previsto mantenendo le altre due in riserva in caso di peggioramento della crisi, fino all’aprile 2023. La decisione di Scholz può essere vista come un compromesso tra le diverse opinioni all’interno della coalizione.
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