L’immane tragedia del crollo di Ponte Morandi a Genova del 14 agosto 2018 viene ricordata, ma anche affrontata e superata, nel concerto del prossimo venerdì sera in onda su Rai 1.
In effetti, l’intera città, dopo il tragico evento che ha portato morti, feriti, ma anche problemi economici a tutta l’area, ha cercato per l’ennesima volta di rialzarsi da questa prova forte, anche se questa volta gli effetti appaiono ancora più amplificati rispetto alle conseguenze delle alluvioni passate.
Bisogna ammettere che grande attenzione è stata dedicata a questa tragedia nei dieci mesi successivi, ma forse la gravità di quanto successo è stata compresa fino in fondo solo da chi vive la città quotidianamente e sa cosa rappresentava quel ponte per la viabilità, soprattutto da e verso il porto, e come direttrice verso la Francia.
In questo contesto Genova riparte da “Una ballata per Genova”, per l’appunto venerdì 14 giugno, grande concerto che verrà trasmesso da Rai 1 e presentato da Antonella Clerici e Amadeus, con la partecipazione di Lorella Cuccarini e Luca e Paolo. Gli artisti che hanno dato la loro adesione sono numerosi, da Gino Paoli a Cristiano De Andrè, per rimanere con un forte legame al capoluogo ligure, da Laura Pausini a Biagio Antonacci, da Raf a Umberto Tozzi, solo per citarne alcuni.
I biglietti, gratuiti, sono stati resi disponibili già dal sabato 8 giugno negli Info Point del Comune di Genova in numero di 12 mila unità, in modo da riempire il Piazzale Kennedy, proprio sul fronte mare del quartiere della Foce.
L’obiettivo della serata, oltre a voler dare un’immagine della città non di dolore, ma di accoglienza e di reazione, è una raccolta fondi, “Anch’io per Genova”, allo scopo di finanziare un progetto architettonico di riqualificazione urbana dell’area della Val Polcevera colpita dal crollo. In particolare, questo progetto riguarderebbe la nascita del “Parco del Mare”, destinato soprattutto a giovani e famiglie, per una città più a misura di bambino, e raggiungibile anche con una pista ciclabile.
Sia il Governatore della Liguria Giovanni Toti sia il Sindaco di Genova Marco Bucci puntano molto su questa serata, per rilanciare un’immagine della città come luogo raggiungibile sia per le attività commerciali sia per il turismo.
Un evento pieno di significato, questo proposto, anche perché è l’occasione per dimostrare non solo che Genova c’è, ma che tutta l’Italia c’è, per superare quel messaggio negativo che i fatti del 14 agosto scorso avevano portato con sé, travalicando le Alpi, lasciando quasi intendere che questo fosse un Paese che prende sotto gamba gli adempimenti necessari a garantire la sicurezza alla collettività. E sicuramente hanno fatto male certe vignette sarcastiche apparse su giornali stranieri che sembravano voler deridere la morte.
Così Genova riparte da tutto questo e va oltre, per riaffermare la vita, proprio fra le sue strade e le sue piazze, protesa verso quel mare che inscindibilmente è a lei legato.
