Raid israeliani su Gaza: numerosi morti e feriti, colpiti obiettivi civili e militari

Le forze israeliane hanno lanciato una serie di raid aerei sulla Striscia di Gaza nelle prime ore di oggi, causando numerosi morti e feriti. Secondo quanto riportato dall’agenzia palestinese Wafa, diverse località sono state colpite, con tragici bilanci tra la popolazione civile.

I Raid israeliani su Gaza: bilancio delle vittime

  • Jabalia: Quattro membri di una stessa famiglia sono morti e altri due feriti nel bombardamento di una casa a Jabalia al-Nazla. Altri due feriti sono stati registrati dopo un’incursione militare a Jabalia al-Balad.
  • Gaza City: Due persone sono rimaste uccise e altre ferite in un raid su una scuola di Yaffa, situata a nord-est della città.
  • Khan Yunis: Un’altra persona è stata uccisa durante un raid su una tenda che ospitava sfollati nella parte meridionale della città.

La risposta delle forze israeliane

Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno dichiarato di aver colpito una cellula di attivisti a Gaza, accusata di pianificare “attacchi terroristici imminenti” contro Israele. Secondo il Times of Israel, il gruppo era presente in una scuola di Gaza City al momento dell’attacco. L’IDF afferma di aver adottato “misure per ridurre i danni ai non combattenti”, pur accusando i gruppi palestinesi di violare il diritto internazionale utilizzando strutture civili come scudi umani. Tuttavia, non è stato specificato a quale fazione appartenessero i membri della cellula.

Reazioni internazionali e diplomazia

In un contesto di crescenti tensioni nella regione, l’inviato di Donald Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff, ha incontrato mercoledì il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman in Arabia Saudita. Durante l’incontro, secondo Axios, si è discusso:

  • Delle relazioni tra Stati Uniti e Arabia Saudita.
  • Della guerra in Gaza e delle sue implicazioni regionali.
  • Della possibilità di normalizzare i rapporti tra Israele e Arabia Saudita.

Un conflitto in escalation

I raid aerei e le accuse reciproche tra Israele e le fazioni palestinesi continuano ad aggravare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Le vittime civili riportano l’attenzione internazionale sulle difficoltà di trovare una soluzione diplomatica stabile.

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