Garbatella images: la nuova visione del quartiere

Angelo Raffaele Turetta e Sanne De Wilde hanno realizzato delle opere che presentano il futuro del quartiere, riflettendo su luce e cambiamenti climatici

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Garbatella Images
Garbatella Images dal 15 al 30 settembre

Si chiude la trilogia di Garbatella Images, Memoria tra passato, presente e futuro col terzo appuntamento dedicato al FUTURO. La Direzione artistica è di Francesco Zizola e organizzativa di Oriana Rizzuto. Al 10b photography gallery e ai lotti del quartiere dal 15 al 30 settembre saranno esposte le opere degli artisti Angelo Raffaele Turetta e Sanne De Wilde.

Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un’altra…I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami morti…

Italo Calvino, Le Città Invisibili. Il titolo scelto a bussola per orientare il nuovo appuntamento del progetto Garbatella Images nello spazio e nel tempo:

Fiction all’italiana: I Cesaroni

Il racconto di un demone e dei suoi demoni

Come hanno trovato lo spunto per i lavori gli artisti che hanno partecipato a Garbatella images?

Nella nuova edizione il tempo esplorato è il FUTURO e lo spazio il territorio dei lotti storici di Garbatella. Dopo il successo delle precedenti edizioni, il terzo appuntamento ospita due artisti di fama internazionale, la belga Sanne De Wilde e il romano Angelo Raffaele Turetta. Con un approccio autentico e originale hanno prodotto nuove opere site specific utilizzando i linguaggi delle arti visive contemporanee. I talenti, durante le residenze artistiche e i percorsi di ricerca nel quartiere hanno avuto modo di calarsi in una realtà e in un’area urbana suggestiva. Quindi hanno incontrato le identità e le diverse storie di Garbatella. Il progetto, avviato in luglio coi soggiorni e i laboratori aperti alla cittadinanza, ha fornito i contenuti per la programmazione principale, rappresentata dall’evento espositivo.

Angelo Raffaele Turetta

Gli artisti in residenza, hanno scelto differenti approcci pur proponendo spunti di riflessione comuni. Turetta presenta delle immagini dello storico quartiere declinate alla visione della luce che trasfigura le mura, la materia, fino a restituirci una dimensione interiore. Esplora quindi la dimensione intima e colloca nello spazio architettonico lo spazio spirituale senza cui nessun futuro sembra possibile. L’artista spiega il suo lavoro: “Animali inanimati, oggetti ansiosi, provenienti da un passato diverso e dimenticato. ‘Ready made’ che riemergono colpiti furtivamente da una complice luce”.

Sanne De Wilde

Posa uno sguardo metaforico che comprende una riflessione sul futuro in relazione ai cambiamenti climatici in atto. De Wilde commenta la sua esperienza: “Ciò che ha attirato la mia attenzione per le strade della Garbatella sono i coprisole che la gente mette dietro il finestrino anteriore delle auto per tenere fuori il calore. Riflettono la luce del sole, ma sono anche illuminati dai lampioni di notte. La fotografia è essenzialmente un tentativo di riflettere la luce e un’immagine ‘scritta con la luce’ verso l’osservatore. Ci sono diversi elementi che si uniscono: le vetrate, fatte di un materiale lucido dall’aspetto futuristico, diventano una metafora, un simbolo dell’aumento delle temperature e del riscaldamento della terra. Le automobili contribuiscono al riscaldamento globale e all’innalzamento del mare, ma non entrano negli spazi sacri dei lotti, accessibili solo a piedi”.

Garbatella images

Un appuntamento pensato appositamente per far dialogare il quartiere alla città di Roma. Il territorio esplorato è l’area dei lotti storici, attraverso la scoperta delle sue caratteristiche urbane, sociali, architettoniche e storiche. Dopo aver esplorato la MEMORIA nelle espressioni del passato e del presente, il terzo capitolo è incentrato al FUTURO. Dunque alla visione immaginifica di una città ideale quale può essere il quartiere di Garbatella. Anche alla concezione futuribile di un territorio ancora da scoprire, allo sguardo delle nuove generazioni che la osservano e vivono con occhi nuovi.

Un progetto che coinvolge i giovani

I giovani sono protagonisti dell’iniziativa con una call offerta ai ragazzi under 18 del quartiere. Le migliori opere saranno selezionate e esposte nell’ambito della mostra in galleria. L’attenzione agli abitanti più piccoli e all’idea di futuro ha avuto il primo step a fine luglio col laboratorio educativo di introduzione ai linguaggi visivi per bambini Giocare con la luce. Dirigiva l’attività Angelo Raffaele Turetta sabato 30 luglio e domenica 31 luglio a Casetta Rossa. Un vero e proprio viaggio tra la magia della luce e la fotografia per avvicinare ai nuovi linguaggi dell’arte. L’edizione propone fotografia e video, selezione di materiali d’archivio familiari, la collaborazione con partner territoriali e internazionali. FUTURO è la tematica che nell’edizione sarà il fil rouge del racconto del territorio e della sua vocazione.  L’intero quartiere è oggetto di ricerca e di opere site-specific pensate appositamente per essere esposte all’interno dei cortili.

Le installazioni artistiche di Garbatella images

I materiali fotografici d’archivio saranno esposti come panni stesi ai fili degli stenditoi degli storici lotti. Una proposta allestitiva coinvolgente che già ha attribuito al progetto una forte riconoscibilità e grande entusiasmo nelle edizioni precedenti. Sarà possibile vedere le opere anche all’interno della galleria 10b photography. Inoltre, sarà proiettato il nuovo cortometraggio Ladri di cuori, regia di Francesco Zizola col contributo di Maria Teresa Pirastu e il montaggio di Elisabetta Abrami. La trama del film. “Racconta di un futuro distopico ambientato in una Garbatella in cui gli uccelli sembrano a rischio di estinzione e dalla cui sopravvivenza dipendono anche gli uomini. Un’abitante, Mira, sopravvissuta ad un evento catastrofico, si prodiga senza sosta al nutrimento degli ultimi stormi di piccioni e gabbiani….”.

Le iniziative collaterali

L’evento si arricchirà di visite guidate e passeggiate nei lotti insieme agli artisti in programma il 17 e il 24 settembre alle 11 e alle 17. Le attività sono curate da Francesca Romana Stabile e Claudio D’Aguanno. L’obiettivo è stimolare una cittadinanza chiamata a essere partecipativa alla costruzione di una memoria visiva del quartiere. Favorisce pertanto la valorizzazione del lavoro sulla memoria e sullo spazio urbano. Gli eventi sono pubblici e gratuiti. Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022. Un progetto curato dal Dipartimento Attività Culturali e è realizzato in collaborazione con SIAE.

Immagine da cartella stampa.