I golpisti del Gabon hanno affermato che il presidente Ali Bongo è agli arresti domiciliari. Hanno anche detto che il figlio del presidente è stato arrestato per tradimento. Gli analisti hanno affermato che il colpo di Stato in Gabon non è simile agli altri a cui stiamo assistendo nell’Africa occidentale. Mentre gli altri colpi di stato riguardano più la sicurezza e la governance, questo riguarda specificamente il processo elettorale.
Il presidente del Gabon Bongo è agli arresti domiciliari
I golpisti del Gabon hanno affermato che il presidente Ali Bongo Ondimba è agli arresti domiciliari e uno dei suoi figli è stato arrestato per “tradimento”. “Il presidente Ali Bongo è agli arresti domiciliari, circondato dalla sua famiglia e dai medici”, hanno detto in un comunicato letto alla TV di Stato. Uno dei militari ha poi aggiunto che il figlio di Bongo e suo stretto consigliere, Noereddin Bongo Valentin, il suo capo di stato maggiore Ian Ghislain Ngoulou, nonché il suo vice, altri due consiglieri presidenziali e i due alti funzionari del Partito democratico gabonese al potere (PDG) sono stati arrestati. Sono accusati di tradimento, appropriazione indebita, corruzione e falsificazione della firma del presidente.
Francia: il risultato delle elezioni dovrebbe essere rispettato
Il portavoce del governo francese Olivier Veran ha detto che Parigi condanna il colpo di stato in Gabon e vuole che il risultato elettorale venga rispettato. Il presidente francese Emmanuel Macron ha denunciato quella che ha definito una “epidemia” di colpi di stato avvenuti negli ultimi anni nell’Africa francofona, dal Mali e Burkina Faso alla Guinea e più recentemente al Niger. Parigi mantiene una presenza militare in molti dei suoi ex territori coloniali, incluso il Gabon, dove ha 370 soldati dispiegati permanentemente, alcuni nella capitale, Libreville.
La Russia è preoccupata per la situazione in Gabon
La Russia si dice preoccupata per la situazione in Gabon. “Mosca ha ricevuto con preoccupazione notizie di un forte deterioramento della situazione interna nell’amico paese africano. Continuiamo a monitorare da vicino lo sviluppo della situazione e speriamo in una sua rapida stabilizzazione”, ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che Mosca sta seguendo da vicino la situazione.
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