Friedrich Hegel è un filosofo, accademico e poeta tedesco, della seconda metà del 700 e prima parte dell’800. Inoltre, Hegel diviene simbolo della dottrina filosofica nello sviluppo di un pensiero storico, con il modello di realtà che lo rende precursore del marxismo. Tuttavia, gli studi di Hegel ripercorrono l’idealismo completo di Aristotele e Platone, con l’analisi sui concetti psicologici delle interconnessioni tra la mente e lo spirito. A fronte di ciò, la filosofia di Hegel rappresenta una modernizzazione della dottrina, che trova sostenitori come Marx, Schopenhauer, Croce e Nietzsche. Di fatto, l’accademico scrive numerose opere letterarie, tra cui: Scritti teologici giovanili, Primi scritti critici, La scienza della logica, Lezioni sulla filosofia della storia ed altre.
Friedrich Hegel chi é?
Friedrich Hegel nasce a Stoccarda il 27 agosto 1770 e decede a Berlino il 14 novembre 1831. La famiglia educa i figli nella concezione ortodossa, con il padre George Ludwig, ovvero duca del Württemberg e la madre Maria Magdalena Fromm. Inoltre, nella famiglia Friedrich è il primogenito e seguono i fratelli minori Ludwig e Christiane. Durante la giovinezza, Friedrich frequenta l’Istituto Ginnasio di Stoccarda, dove entra nelle conoscenze delle materie umanistiche. Inoltre, Friedrich studia le discipline scientifiche a livello privato. Nel 1784, decede la madre e Friedrich approfondisce le materie classiche e legge autori come: Goethe, Lessing e Schiller. Intorno agli anni ottanta, Hegel ottiene la maturità ed inizia il percorso accademico, presso l’Università di Tubinga.
Friedrich Hegel e gli studi in filosofia
Nel corso dell’Università, Hegel conosce Friedrich Hölderlin e Schelling, con i quali instaura una buona amicizia. Di fatto, gli studi concentrano l’attenzione sui classici greci, sul pensiero illuminista di Kant e dei suoi sostenitori. Nel 1790, Hegel termina il biennio di studi e consegue la qualifica di Magister philosophiae e poco dopo anche il titolo di Kandidat. Durante lo stesso periodo, Hegel diviene istruttore di filosofia dei figli del nobile Steiger.
Friedrich Hegel e le prime opere
Alla fine degli anni novanta, Hegel termina l’opera La vita di Gesù, in cui emerge il pensiero di Kant in una visuale moralistica. Ciò nonostante, lo scritto filosofico ottiene la pubblicazione da Roques nel 1906. A fronte di ciò segue un estratto delle altre opere de Frammenti su religione popolare e Cristianesimo. Nel 1796, Hegel completa l’opera de La positività della Religione Cristiana, che Hermann Nohl pubblica agli inizi del novecento. Nel 1798, il filosofo decide il trasferimento a Francoforte, dove per mezzo dell’amico Hölderlin trova impiego come precettore. Durante lo stesso anno nasce il saggio dal titolo Sulle più recenti vicende interne del Württemberg.
Il sottile distacco da Kant
Tra il 1796 ed il 1797, Hegel completa il testo forse di Hölderlin de Il più antico programma di sistema dell’idealismo tedesco. Nel 1800 circa, Hegel perde il padre e completa lo scritto de Lo spirito del Cristianesimo e il suo destino. Tuttavia, il filosofo decide di distanziarsi dall’ideologia kantiana, di una religione che vede come soggetto la sola ragione. In seguito nasce Frammento di Sistema, dove l’autore conclude il testo attraverso l’osservazione religiosa e filosofica.
La filosofia di Hegel
In realtà Hegel idealizza un pensiero filosofico indipendente, nella ricerca di un sistema maturo nel concetto di scienza o sistema. Inoltre, il filosofo sostiene: Soltanto come scienza o come sistema il sapere è effettuale e può venire presentato soltanto come scienza o come sistema. Tuttavia, Hegel mostra dissenso nella divisione tra il concetto di ideale e reale, che non permette al significato di Realtà effettiva, di emergere nella trasparenza della Ragione. Inoltre, Hegel abbraccia il pensiero in cui la materia e lo spirito non hanno distinzione, nell’unione necessaria di elementi storici, in quanto fenomeno. A ragion per cui, il filosofo nel 1807 emerge nel significato della fenomenologia. A fronte di ciò Hegel esprime: Il rapporto del quale si è qui sopra discusso, dell’organico con la natura degli elementi non esprime l’essenza dell’organico stesso. Questa essenza è invece contenuta nel concetto finalistico.
Opere del filosofo
Tra le opere principali di Hegel figurano: Vita di Gesù, Credere e sapere, Scritti teologici giovanili, Scritti politici, Fede e sapere, Il bisogno di filosofia, Scritti di filosofia del diritto, Logica e metafisica di Jena, La filosofia della natura, Fenomenologia dello spirito, Sistema della scienza, Scienza della logica, La dialettica dei Jacobi, Scritti politici, Detti memorabili di un filosofo ed altre.
La morte
Friedrich Hegel decede a Berlino il 14 novembre del 1831.