La Frankfurt Fashion Week non tornerà in presenza almeno per quest’anno. I responsabili dell’evento hanno diramato una nota ufficiale nella quale hanno comunicato che l’evento non si terrà fisicamente in estate, ma tramite una serie di iniziative sul web. Il motivo è nella situazione dell’emergenza coronavirus che regna ancora nell’incertezza: dunque, per evitare di mettere a rischio la salute e la sicurezza degli addetti ai lavori, si è preferito ricorrere alla soluzione digitale.
In occasione della Settimana della Moda di Francoforte verrà attivata una nuova piattaforma che si chiamerà FFW Studio. L’annuncio è arrivato mercoledì 5 maggio da Messe Frankfurt e da Premium Group.
Il 5 luglio aprirà i battenti la Frankfurt Fashion Week, mentre l’ultimo giorno di sfilate e appuntamenti sarà il 9 luglio. La kermesse online comprenderà diversi live in streaming e appuntamenti on-demand che si soffermeranno sugli argomenti “di alta qualità” che solitamente ruotano intorno all’evento di moda.
Frankfurt Fashion Week: manca ancora il programma ufficiale
Il programma della Frankfurt Fashion Week in versione digitale dell’estate 2021 è ancora in alto mare. Al momento mancano indicazioni precise, ma gli organizzatori hanno comunque anticipato che interverranno figure di spicco della politica, del commercio, della comunicazione e dell’industria.
Oltre a FFW 2021, anche le altre sfilate e fiere previste in presenza (come Seek, Neonyt e The Ground) sono state rimandate al gennaio del 2022. Anita Tillmann, amministratore delegato di Premium Group, ha dichiarato che con molta tristezza ha dovuto rimandare per la terza volta consecutiva presentazioni e mostre che erano state pianificate inizialmente in presenza.
Seoul Fashion Week 2021: la moda abbraccia la cultura
La dirigente ha ricordato che gli effetti della pandemia di Covid-19 sull’industria della moda sono diventati ormai “drammatici”. Nonostante ciò, bisogna pur sempre prendere atto della situazione e organizzare la Frankfurt Fashion Week in una modalità (quella digitale) che al momento sembra l’unica via percorribile per la tutela della salute di tutti. La Tillmann ha quindi concluso che non vede l’ora che arrivi il 2022 per tornare ad avere grandi eventi con partecipazione fisica.