Franco Modigliani nasceva il 18 giugno del 1918

0
1611
Franco Modigliani

Il 18 giugno del 1918 nasceva a Roma Franco Modigliani, uno dei maggiori economisti della seconda metà del Novecento. Egli fu l’unico italiano a ricevere il premio Nobel per l’Economia nel 1985. Senza dimenticarsi che fu anche un’importante firma del “Corriere della Sera”.

Franco Modigliani: le origini

Nato da una famiglia ebraica aveva venti anni quando vennero promulgate le leggi razziali del ’38 e stava per laurearsi in legge. Il padre della sua futura moglie gli consigliò di lasciare subito e definitivamente l’Italia. Egli si trasferì dunque a Parigi, dove sposò la sua Serena con la quale si imbarcò a Le Havre sul Normandie nell’agosto del 1939. Giunsero nel nuovo continente il 28 agosto, quattro giorni prima dell’invasione della Polonia.

Franco Modigliani: la vita in America

Franco Modigliani - ritratto

Modigliani trovò lavoro come venditore di libri importati dall’Italia. Contemporaneamente, si iscrisse ai corsi serali di economia della New School for Social Research. Negli anni Venti, la New School era stata un’oscura Università per l’educazione degli adulti. Tuttavia, negli anni Trenta, sotto la protezione di Franklin Delano Roosevelt, divenne uno dei grandi centri universitari che accoglievano docenti e studenti in fuga dall’Europa.

Gli anni di apprendistato economico di Franco coincisero con «la rivoluzione keynesiana». Si trattava di una trasformazione radicale dell’impostazione degli studi economici seguita alla pubblicazione nel 1936 di Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta di Keynes. Quest’opera segnò in modo indelebile Modigliani e gli economisti della sua generazione. Keynes per l’economia e Roosevelt per la politica, infatti, hanno costituito la duplice ispirazione cui Modigliani è rimasto fedele per tutta la vita.

Franco Modigliani: il suo contributo

Franco Modigliani- contributo scientifico

L’evoluzione del pensiero economico di Franco Modigliani si muove in ambito neo-keynesiano. Egli, insieme con Miller, formulò il teorema della finanza aziendale.
Sostanzialmente veniva spiegato sotto quali condizioni il valore di un’azienda rimanga lo stesso, sia che venga finanziata attraverso raccolta di capitali sul mercato azionario sia che venga finanziata attraverso acquisizione di debito.
Ciò che veniva assunto dal teorema non era verificabile empiricamente ma si trattava comunque di un risultato molto importante.

Franco Modigliani fu anche la mente che ideò l'”ipotesi del ciclo vitale“, la quale spiega come risparmio e consumo cambino nell’arco di vita di un individuo. Secondo l’economista, i consumatori non effettuano le loro scelte di consumo in base al loro reddito attuale ma in base alla loro aspettativa di reddito futura.