Francia: “Je t’aime”. Lo struggente addio al poliziotto, compagno di vita, ucciso nell’attacco sugli Champs Elysées

A Parigi, questo martedì, il capo dello stato Hollande ha presidiato una cerimonia di commemorativa per Xavier Jugelé, il poliziotto ucciso, nell'esercizio delle sue funzioni, da due proiettili di Kalashnikov nell’attentato del 20 aprile scorso. Durante la cerimonia il compagno della vittima ha pronunciato un discorso pacifico citando Antoine Leiris l’uomo che aveva perso la moglie nell’attacco del Bataclan.

0
927

 

“Soffro senza odio. Prendo in prestito questa frase di Antoine Leiris, del quale avevo tanto ammirato l’immensa saggezza di fronte al dolore. Una lezione di vita che mi aveva fatto crescere e che oggi mi protegge.”

E con voce tremolante che Etienne Cardiles ha preso, per primo, la parola davanti alle trecento persone presenti nel cortile d’onore della prefettura di Parigi. Un discorso pregno di emozione, d’ammirazione e d’amore per l’uomo che amava e con il quale conviveva.

Etienne ha raccontato quanto Xavier fosse fiero della sua professione e della sua uniforme. Ha parlato dell’uomo diventato poliziotto perché “l’interesse generale”, “la protezione di tutti” facevano parte della sua educazione e perché “la tolleranza, il dialogo e la temperanza erano le sue armi migliori. Un uomo gioioso, pieno di vita, che amava la cultura, la musica, il cinemanon ti tiravi indietro davanti a nessuna esperienza culturale; il peggiore dei film era visto il giorno stesso dell’uscita e te lo guardavi fino alla fine a prescindere della sua qualità” . Qualche giorno prima i due avevano riservato dei biglietti aerei per andare verso una “destinazione lontana”, Xavier era impaziente perché non era mai andato “così lontano”. Il giorno della sua morte, il trentasettenne aveva cominciato il suo turno alle 14, la sua squadra era stata assegnata alla vigilanza dell’Istituto culturale di Turchia sito al numero civico 102 dell’avenue degli Champs Elysées.

”Quando i primi messaggi sono arrivati per informare i parigini che un evento grave era in corso sugli Champs Elysées e che un poliziotto aveva perso la vita, una vocina mi ha detto che eri tu e mi ha ricordato questa frase generosa e guaritrice: non avrete il mio odio”

“Sei morto sul colpo e ringrazio la tua buona stella per questo”

“Ti vorrei dire che rimarrai per sempre nel mio cuore, Ti amo.” Ha concluso.

Il presidente Hollande ha quanto a lui tenuto un’allocuzione di una trentina di minuti, nella quale si è indirizzato, senza fare nomi, ai presenti Emmanuel Macron e Marine Le Pen: “Chiedo a chi dovrà decidere domani, di accordare le risorse budgetarie necessarie per reclutare gli agenti indispensabili per la protezione dei nostri concittadini”. Il capo dello stato ha poi reso un solenne omaggio a questo funzionario “eroe”, ”coraggioso”, “disponibile e volontario” ucciso “dall’odio di un fanatico”.

Emmanuel Macron e Marine Le Pen, non hanno rilasciato alcuna dichiarazione.

Xavier Jugelé è stato, a titolo postumo, promosso a grado di capitano e insignito della légion d’onore.

Ammontano a sei i poliziotti uccisi dai terroristi in Francia  dal gennaio 2015.