giovedì, Aprile 18, 2024

Forest Bathing: guarire passeggiando per i boschi

Tutti gli amanti della natura e specialmente degli alberi saranno d’accordo sicuramente con me sul senso di appagamento, serenità e ricarica energetica che si provano ad immergersi in un bosco ed entrare in contatto con questi splendidi esseri che sono stati creati per noi. Non a caso l’elemento “albero” è stato molto importante per il genere umano fin dagli albori. Venerato ed ammirato, dispensatore di ossigeno, cibo e vita, grazie ad esso abbiamo potuto costruire case, utensili e soprattutto generare il fuoco che ha scatenato lo sviluppo dell’agiatezza e dell’evoluzione della vita umana.

L’albero nella mitologia e nella storia

In tutte le religioni appare la figura dell’albero, come iniziatore di vita, simbolo di forza, longevità, le cui radici solide ancorate al terreno richiamano alla stabilità. Colui che si ciba e prende la propria forza direttamente da Madre Terra è spesso legato simbolicamente a coloro che sono forti delle proprie radici e della propria cultura. Non a caso si dice “mettere le radici”. La mitologia è ricca di immagini, leggende ed usanze che richiamano questo elemento a partire dall’albero di Adamo. Nella mitologia greca ci sono molte ninfe che furono tramutate in alberi e poi la storia del giovane Ciparisso che colto da depressione per aver ucciso il suo cervo preferito fu tramutato in un cipresso, basti pensare che i cipressi nella nostra cultura vengono piantati nei cimiteri proprio a simboleggiare il dolore, il pianto e la perdita.

L’albero ai tempi delle streghe e del Natale

Nel medioevo questa figura fu associata anche alle streghe ed ai sabba, pare che streghe, stregoni ed adoratori del demonio infatti si riunissero ai piedi di grandi alberi per celebrare i loro sabba. Si pensi al famoso Noce di Benevento che secondo le leggende fu meta di tutte le streghe di Europa che giungevano in occasione del Solstizio d’estate per venerarlo. Perfino il Natale è rapprentato da un albero, l’albero di Natale infatti è legato a contesti di natura non cristiana, esso riporta all’albero cosmico che secondo il simbolismo alchemico rappresenta la trasformazione e l’autorealizzazione. Le palle, e le luci che vi venivano appesi non rappresentavano altro che i corpi celesti nella celebrazione della vita dell’intero cosmo (albero cosmico appunto). E non dimentichiamo l’albero della vita!

Cos’è il Forest Bathing?

In tal proposito oggi vi parlerò della pratica giapponese del “Forest Bathing”, una pratica che si utilizza per apportare benefici alla salute fisica e mentale. L’italia è ricca di luoghi immersivi in cui respirare l’atmosfera dei boschi e sentirsi più vivi.

In tutti i modi In Giappone “farsi un bagno nel verde” è una vera e propria pratica di benessere con percorsi dedicati, che dal paese del Sol Levante si sta diffondendo in diverse zone del mondo. Il Forest Bathing, che in giapponese si dice Shinrin-Yoku, cioè “trarre giovamento dall’atmosfera dei boschi”, piace infatti sempre di più. E studi scientifici hanno dimostrato che camminare nel bosco, soprattutto allontanandosi da computer, smartphone e schermi tecnologici, allevia lo stress, protegge il sistema immunitario, migliora la creatività e il sistema cardiovascolare. In sintesi, fa sentire più vivi. Alcuni studiosi ritengono che i benefici derivino dal respirare le sostanze rilasciate dalle piante per proteggersi dagli insetti, altri dagli effetti positivi che il contatto con la natura ha sull’umore e sulla mente e di conseguenza sulla salute.

Dove praticare il Forest Bathing in Italia?

Ci sono luoghi meravigliosi per farlo, di seguito potrete farvi un’idea per programmare la vostra sessione o la vostra vacanza sfruttando questa tecnica.

Forest Bathing in Abruzzo
  • L’ABRUZZO chiamato “Polmone verde d’Italia e d’Europa” grazie alla vasta quantità di boschi e di alberi contenuti in esso, è una delle mete che potete visitare. A partire dal Parco Nazionale della Majella, al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, fino ad arrivare al Parco Naturale Regionale Sirente Velino e altre 38 aree protette tra oasi e riserve e parchi territoriali, è al primo posto in Italia con ill 36 per cento del suo territorio protetto, mentre il 65 per cento è montuoso e il 34 per cento è collina, rimane l’un per cento che è pianura tra cui possiamo trovare anche aree visitabili nelle zone di mare, come l’area marina protetta della Torre di Cerrano. Potrete passeggiare tra i boschi ed entrare in contatto con ben 73 diverse specie di alberi, tra cui il Faggio che è l’albero che copre la maggiorparte dell’Abruzzo, poichè cresce tra i 900 e 1800 metri sul livello del mare, inoltre il pioppio, ginepro, roverella, quercia, pino, abete, salice, biancospino, gelso, alberi da frutta, castagni, olivi e chi più ne ha più ne metta, inutile citarli tutti e 73. Nella regione il paesaggio è molto alpino ed i boschi sono molto selvaggi, poichè meno frequentati rispetto ad altre zone d’Italia. Si tratta di una grande varietà messa a nostra disposizione, si va dai boschi ricchi d’acqua dei Monti della Laga con torrenti e cascate, ai boschi prettamente alpini sotto le grandi cime del Gran Sasso. La particolarità di questa regione è proprio che puoi fare dalle semplici passeggiate alle escursioni aplinistiche sia d’inverno che di estate. Accompagnati da una guida infatti è possibile perlustrare i boschi anche di inverno con l’ausilio delle ciaspole. Alle basse quote i boschi hanno una caratteristica prettamente mediterranea con una biodiversità unica. Quindi anche il clima varia passando da quello continentale di alta montagna fino alle basse quote dove è più mite con vegetazione prettamente mediterranea. Come già anticipato l’albero predominante è il faggio per cui potrete praticare il forrest bathing nelle faggete, in proposito potete contattare l’accompagnatore di media montagna Lorenzo Baldi di Calascio (L’Aquila),della scuola di montagna Montain Evolution, che organizza passeggiate anche nei famosi boschi vetusti dell’Abruzzo.Tel. 3280828539, www.mountainevolution.com (si organizzano corsi di sci, trekking, arrampicata sportiva,snowkite, scialpinismo, ice climbing e dry tooling, bouldering, freeride e yoga in montagna). Inoltre www.gransassoski.it (B & B) se volete organizzare tour e pernotto.
Forest Bathing in Valle IsarcoUn bagno tra fragranze di pini silvestri, in VALLE ISARCO .  Le fragranze dei pini silvestri che abbracciano il laghetto naturale di Flötscher Weiher, gli aironi che si posano sull’acqua, un ritiro nella natura lontano dal turismo di massa, dove vivere l’anima più autentica della Valle Isarco. È circondato dal bosco il Seehof Nature retreat ****s di Naz (BZ), vicino Bressanone,e gli elementi naturali si ritrovano anche all’interno di questo 4 stelle superior esclusivo che dialoga con l’ambiente in cui è immerso. La colazione si può fare all’aperto sul pontile in riva al laghettoe da qui si apre l’accesso diretto alla Spa PrimaVera, con piscina infinity riscaldata esterna, sauna finlandese e biosauna panoramiche, e bagno turco. Prezzi a partire da 105 euro a persona al giorno, da 7 notti in poi da 95 euro. (Tel. 0472 412120 )
Forest Bathin in provincia di Trento
  • Tra le baite di legno della VALLE DEI MULINI (TN)Una valle ornata di boschi e immersa tra il Lago di Garda e le Dolomiti del Brenta, in cui chalets di legno d’abete e di larice compongono un paesaggio fiabesco. Sono la reinterpretazione deivecchi masi di montagna e rispecchiano l’essenza della Valle di Ledro, in Trentino, dove la natura è custodita come il bene più prezioso. Ledro Mountain Chalets è questo, un luogo in cui l’ambiente naturale si vive dentro e fuori, tra i caldi interni interamente fatti di legno e lo spettacolo degli alberi, delle cime verdeggianti che si aprono allo sguardo intorno. Una dimensione ancestrale, che richiama il tempo in cui lungo il ruscello che si ricollega al Lago di Ledro sorgevano tanti fienili dotati di mulini a ruota, che lavoravano il grano per produrre farina. Non a caso, la splendida radura in cui si trovano i Ledro Mountain Chalets è chiamata la Valle dei Mulini, nella frazione di Bezzecca (TN), e ne lascia scoprire ai viaggiatori ancora alcuni in buono stato. Gli chalets sono originali casette ecosostenibili, dotate anche di Tesla Wall Connector, per ricaricare gratuitamente le auto elettriche, pensate per limitare l’impatto ambientale e per accogliere i visitatori con l’ospitalità e lo stile delle vere baite di montagna. Per tutti gli ospiti degli chalets piscina riscaldata all’aperto nel giardino, e sauna igloo, caldo luogo di wellness completamente in legno ai bordi del bosco. La Valle di Ledro è ogni giorno una continua scoperta. Oltre 200 km di sentieri si addentrano nelle foreste e tra le vette che sfoggiano una varietà sorprendente di fiori, piante, animali selvaggipunti panoramici da ammirare in silenzio, a piedi o in mountain bike. Discese mozzafiato scendono dal Monte Tremalzo da cui godersi la vista sul Lago di Garda, invece il sentiero panoramico del Ponale che sale da Riva del Garda fino al Lago di Ledro offre paesaggi disarmanti. Il Lago di Ledro è balneabile e si trova al centro di percorsi escursionistici. Il soggiorno è a partire da 65 euro a persona negli chalet e 35 euro nella guest house. (Tel. 340 6569683 / 348 1460963). 
Forest bathing in provincia di Parma
  • Nei Boschi di CARREGA,  regno di castagni, querce e scoiattoli (PR)I profumi degli alberi di castagno, dei faggi e delle querce si lasciano respirare nel Parco Regionale dei Boschi di Carrega, lungo i sentieri in cui anche la duchessa di Parma Maria Luigia amava passeggiare. Un’immersione tra 1100 ettari di rigogliosa vegetazione, in cui andare alla scoperta di scoiattoli e caprioli, a soli 15 km dalla città. In totale sintonia con l’ambiente naturale l’eco B&B Il Richiamo del Bosco (PR) si apre con le sue ampie vetrate al mondo verde che lo circonda. Due amache sotto il grande portico, le biciclette per fare escursioni nella natura, un dojo per rilassarsi o fare esercizi e la colazione biologica, rendono ancora più rigenerante il Forest Bathing. Prezzo di 80 euro a notte per la camera matrimoniale, compresi la colazione e l’aperitivo di benvenuto. (Tel. 0521 336376 335 8388895).
Forest bathing in Umbria
  • Nella natura millenaria della tenuta del CASTELLO (UMBRIA). Respirare la storia, che qui racconta di gesta millenarie, vicende medievali e della nascita di Federico da Montefeltro, ed inebriarsi di natura avvolti dagli alberi e dai paesaggi verdi umbri della tenuta del Castello di Petroia (PG). Si erge su una collina boscosa sull’antica strada che collega Gubbio con Perugia e lascia esplorare circa 20 km di sentieri, tutti collegati tra loro, tra querce, cerri secolari, piante di pini e salici,una foresta di 12 ettari dove regna la biodiversità. Campi di ulivi si avvicinano al maniero e circondano la piscina, per un Forest Bathing ancora più esclusivo. Prezzi a partire da 120 euro a camera con prima colazione. (Tel. 075 920287 ).
Fare Forest Bathing in Val Pusteria
  • Nelle foreste che abbracciano i laghi della VAL PUSTERIA. Camminare lungo i sentieri alpini della Val Pusteria è come fare un “bagno” nella meraviglia. Le cime dolomitiche, boschi fiabeschi, praterie ad alta quota, malghe e rifugi da scoprire offrono una miriade di itinerari per praticare il Forest Bathing ogni giorno in modo diverso. Il comprensorioGitschberg Jochtal noto come “Almenregion”, area delle malghe, è ad un passo da Valles (BZ), dove l’Hotel & Spa Falkensteinerhof è al centro di percorsi da trekking e cammini tra le cime costellate di alpeggi. Da qui parte anche il sentiero per la Malga Fane, caratteristico villaggio a 1.739 metri di altitudine, da cui proseguire fino al Lago Selvaggio, il più profondo dell’Alto Adige ad oltre 2.500 metri. Dal 3 giugno al 13 luglio 2018, la proposta “Alto Adige Balance” di 5 notti comprende escursioni nei più suggestivi luoghi della Val Pusteria, tra cui un percorso sullo Jochtal, e un massaggio Falkensteiner Balance a persona. Il prezzo è a partire da 175 euro a camera a notte. (Tel. 0472 547165). Fuori dalle solite rotte e circondato da boschi eleganti,il Falkensteiner Hotel & Spa Alpenresidenz Anterselva a 1.600 metri è il punto di partenza per escursioni tra laghi, cime dolomitiche e parchi naturali. Camminando dall’hotel si raggiunge il Lago di Anterselva, il terzo più grande dell’Alto Adige, nelle cui acque cristalline si specchiano vette ed imperiosi alberi, e si apre la rigogliosa vegetazione del parco naturale di Vedrette di Ries-Aurina. Con l’offerta“Pausa attiva” di 3 notti fino al 3 novembre 2018, è incluso uno zaino da montagna Salewa a camera e un pranzo al sacco a persona con le prelibatezze regionali, per godersi un pic nic tra i boschi. Dal 1° giugno al 31 agosto sono comprese anche 3 escursioni guidate a settimana, un tour in bicicletta e un buono benessere di 25 euro a persona. Il prezzo è da 148 euro a camera a notte. (Tel. 0474 49 45 20).
Dove fare forest bathing in Trentino
  • Tra gli abeti rossi e bianchi del Parco Nazionale dello STELVIO, in TRENTINO I colori del Parco Nazionale dello Stelvio, in Val di Sole, con i suoi larici e alberi di pino cembro dalle punte aguzze, abeti rossi ed esemplari di abeti bianchi, sono armonia per gli occhi, gli odori dei boschi balsamo per la mente, i suoni musica per l’anima. È abitato da cervi e da una popolosa fauna alpina, da scoprire a partire dal Kristiania Leading Nature & Wellness Resort di Cogolo di Pejo (TN), in Trentino, avvolto dalle forme degli alberi della terra dei laghi. L’albergo, che fa dell’ecologia una delle sue virtù, porta le erbe e le essenze del Parco all’interno del centro benessere, per farne preziosi trattamenti. Il Forest Bathing qui è dentro e fuori. Prezzi a partire da 80 euro al giorno a persona in mezza pensione (Tel. 0463754157).
Fare Forest Bathing sulle Dolomiti
  • Immersioni tra foreste e paesaggi delle DOLOMITILe meraviglie del Parco Naturale Fanes – Sennes – Braies, passeggiando tra alberi di pino mugo, abete rosso, larice ed un ricco sottobosco di mirtilli e rododendri. È intorno all’Excelsior Dolomites life resort****S di San Vigilio di Marebbe (BZ), nel cuore delle Dolomiti, in cui praticare Forest Bathing attraversando scenari sempre diversi, tra cime, laghi, cascate e paesaggi estasianti. Le essenze della natura d’alta quota si ritrovano anche nel Castello di Dolasilla, il centro benessere a 5 piani, per poi continuare il “bagno nel verde” nella vasca idromassaggio panoramica sotto il cielo d’estate. Prezzi a partire da 117 euro per persona con trattamento di pensione ¾ in camera doppia Fanes (Tel. 0474 501036 ).

     

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