La Fondazione Trussardi presenta il progetto “Viaggi da Camera”
Sono giorni in cui i nostri quotidiani percorsi spaziano dal salotto alla cucina, dal bagno alle camera da letto, per i più fortunati, costretti dall’emergenza COVID-19. E’ su questa idea che si basa “Viaggi da camera“, il progetto rigorosamente online della Fondazione Nicola Trussardi.
Esso consiste nella raccolta e diffusione quotidiana di immagini, video e testi, scelti da artisti invitati a raccontare il proprio spazio domestico e privato. Dal 27 marzo 2020, viene pubblicato un nuovo contributo sul sito web e sui canali social della Fondazione.
Viaggi da camera con gli artisti
Stanze reali e immaginarie degli artisti aperte al grande pubblico. L’iniziativa prende ispirazione dal celebre romanzo settecentesco di Xavier De Maistre Viaggio intorno alla mia camera. L’opera è frutto di un soggiorno obbligato di 42 giorni in una stanza di Torino.
Immaginare lo spazio domestico come un territorio aperto e sconfinato è un esercizio tentato da molti artisti: da Giorgio Morandi, chiuso nel suo studio nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale, a Marisa Merz, che nella sua casa di Torino ci spronava a guardare il mondo con gli occhi chiusi.
In questi momenti di chiusura forzata in casa, Viaggi da camera stimola a intraprendere nuovi viaggi all’interno del perimetro della propria stanza. Lo scopo è provare a scoprire nuove mappe della fantasia e nuovi punti di fuga.
Tra i molti artisti invitati, hanno già aderito al progetto (in ordine alfabetico): Marco Belfiore, Carlo Benvenuto, Simone Berti, Maurizio Cattelan, Andrea Contin, Genuardi/Ruta, Massimo Grimaldi.
Seguono: Emilio Isgrò, Luisa Lambri, Marcello Maloberti, Domenico Antonio Mancini, MASBEDO, Marzia Migliora, Giuseppe Penone, Diego Perrone. Partecipano anche: Gabriele Picco, Paola Pivi, Farid Rahimi, Marinella Senatore, Elisa Sighicelli, Federico Tosi, Patrick Tuttofuoco, Grazia Varisco, Nanda Vigo, Luca Vitone.