Il macabro ritrovamento nella serata di ieri, venerdì 12 marzo, quando un passante ha dato l’allarme. Capitaneria di Porto e vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere di cui ancora non si conoscono le generalità né le cause del decesso. Sul corpo sarà eseguita l’autopsia per accertare le cause della morte.
Macabro ritrovamento a Fiumicino, dove il cadavere di un uomo è stato rinvenuto nel canale navigabile del porticciolo, chiamato Fossa Traianea. L’allarme è stato dato poco dopo le 21.30 della serata di venerdì 12 marzo, quando un passante a notato una sagoma umana che affiorava dall’acqua, proprio a ridosso della darsena.
Immediatamente si sono attivati gli uomini della Capitaneria di Porto di Roma che, con l’ausilio dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, hanno recuperato il corpo senza vita dell’uomo tra i cittadini che osservavano la scena. Al momento non si conoscono le generalità dell’uomo senza vita, né da quanto tempo si trovasse in acqua né le cause del decesso. La salma è stata trasferita in ospedale dove, come disposto dal magistrato di turno, sarà disposta l’autopsia.