COMBATTERE IL TERRORISMO CON LA CULTURA
I primi modelli di barriere antisfondamento contro il pericolo di attacchi terroristici saranno realizzati a Firenze e avranno la forma di lucchetti e libri.
Si stanno realizzando i prototipi che in Estate potrebbero iniziare ad essere posizionati nelle postazioni già individuate dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’idea dei lucchetti arriva dal concorso ‘Chiamata alle Arti #Florence calling’, lanciato nei mesi scorsi per trasformare in arredo urbano le barriere antisfondamento in città, posizionate dopo i recenti attacchi terroristici. Idea molto creativa, ideata da un gruppo di progettazione composto dagli architetti Roberto Pagnano e Isabella Pessina e dal designer Nicola Russo, che ha suscitato l’interesse dell’azienda Paver Costruzioni, disposta a finanziare il progetto.
Al concorso arrivarono 52 proposte, non solo da Firenze, ma anche da altre città d’Italia e dall’estero. Molti dei proponenti sono architetti, ma ci sono anche agronomi, ingegneri, garden e interior designer, studenti. Tra i numerosi progetti ci sono fioriere a forma di simbolo della pace, panchine che si richiudono a libro e scompaiono, sedute come massi lucidi o ‘panettoni’ luminosi, perfino delle barriere a forma di tartaruga oppure sedute a forma di uova colorate.
L’idea dei libri è degli artisti Lorenzo e Simona Perrone. I Cubooks, blocchi cubici di cemento armato chiaro raffiguranti un insieme di volumi, potranno essere realizzati da soli oppure come base per piante e fiori. Saranno donati al comune di Firenze dalla casa editrice Giunti Editore. La loro collocazione sarà decisa con la prefettura.
Dario Nardella, sindaco di Firenze, afferma: “La nostra convinzione che la lotta al terrorismo passa anche dalla cultura comincia a prendere sempre più concretezza. Mi fa piacere che creativi e imprenditori decidano di investire su questo tema e mi auguro che altri privati possano dare una mano a Firenze e alla sua sicurezza coniugandola con la bellezza”.