La Ferrari Purosangue apre al cavallino le porte dell’elettrico. Dopo varie smentite ufficiali, e relative inversioni, la casa di Maranello si arrende alla rivoluzione della batteria, sviluppando ben tre modelli. Oltre al già citato Purosangue, il costruttore sta progettando altri due SUV, lanciando la sua offensiva a Tesla ed alle case tedesche, Porsche in testa.
La Purosangue in versione elettrica dovrebbe arrivare nel 2024, seguito a ruota dai suoi “fratelli”.
Ferrari Purosangue, ma non avevano detto di no all’elettrico?
“Mai una Ferrari elettrica“. Così aveva tuonato, circa quattro anni fa, il compianto Sergio Marchionne, ai tempi in cui era presidente del Cavallino. Dopo la sua morte, il suo successore Louis Camilleri aveva fatto un’inversione a U, annunciando l’ingresso del marchio nel settore a partire dal 2025. Salvo poi rimangiarselo, e ribadire la totale contrarietà al motore a batteria. Ma adesso che Camilleri si è dimesso, è probabile che si vada verso il si definitivo, e in tempi più rapidi del previsto.
La Purosangue debutterà nel 2022, con un motore V12 da 800 CV. Seguirà una versione ibrida V8, per poi giungere al modello elettrico dal 2024.
I fratelli minori del Purosangue
Il Purosangue non sarà il solo SUV Ferrari, e nemmeno l’unico elettrico. Car Magazine ha scoperto che sono in fase di sviluppo due nuovi progetti, dagli enigmatici nomi in codice di F244 e F245. Entrambi deriveranno dal “fratello maggiore”.
Secondo la stessa rivista, il powertrain previsto costituirebbe di ben quattro motori elettrici, uno per ogni ruota. I propulsori prendono l’energia da una batteria agli ioni di litio da 80 Kw/h, che dovrebbe garantire una potenza di 620 CV ed un’autonomia di oltre 500 Km. Saranno quindi più prestanti della Tesla Model Y, che si ferma a 75 Kw/h.
La F244 sarà sul mercato nel 2024, mentre l’F245 è previsto per il 2026. Non si conoscono altri dettagli sui due veicoli, né si hanno notizie di eventuali hypercar a batteria in sviluppo, sulla falsariga di quanto fatto dalla Lotus con la Evija.
Ma siamo sicuri che l’elettrico sia la strada giusta? Clicca qui per approfondire.
