Fallisce la Silicon Valley Bank

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Fallisce la Silicon Valley Bank

Fallisce la Silicon Valley Bank. Il crollo della banca ha agitato i mercati che sono preoccupati per un possibile effetto contagio. Venerdì nero per le Borse europee, che hanno recuperato nel finale con il miglioramento di Wall Street. Secondo gli analisti, questo tracollo finanziario è dovuto al drastico inasprimento della linea monetaria portato avanti negli ultimi mesi dalla Federal Reserve (FED), in risposta alla galoppante inflazione. Ora bisogna attendere i prossimi passi della FED su tassi, ma i dati contrastanti sull’occupazione americana non aiutano molto a prevedere le prossime mosse della FED.

Fallisce la Silicon Valley Bank

È fallita la Silicon Valley Bank (SVB). In un solo giorno sono stati ritirati 42 miliardi di dollari dai conti, oltre un quarto del totale. Si tratta del più grande fallimento di un istituto di credito americano dai tempi del tracollo di Washington Mutual del 2008.  Il crollo della Silicon Valley Bank ha agitato i mercati che sono preoccupati per un possibile effetto contagio e sono spaventati dall’ipotesi che il fallimento possa essere una nuova Lehman Brothers. Tuttavia, gli analisti affermano che non c’è un nuovo rischio Lehman Brother.

L’aumento dei tassi di interesse ha colpito i Big Tech

La chiusura avrà ulteriori impatti per il mondo tecnologico e sta suscitando ulteriori preoccupazioni per le banche. Secondo gli analisti, il fallimento della SVB avrà un enorme impatto a catena sull’ecosistema tecnologico e sull’arteria delle società private della Silicon Valley. SVB è infatti un elemento fondamentale della comunità delle startup tecnologiche. Gli analisti affermano gli alti tassi di interesse stanno danneggiando le aziende tecnologiche, e che il fallimento della banca ne è la prova. La Silicon Valley Bank è stata duramente colpita dalla serie di aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve. Le aziende tecnologiche e l’ecosistema in cui sono create sono molto sensibili agli aumenti dei tassi di interesse perché molte aziende, in particolare le startup, operano con livelli elevati di indebitamento.

L’aumento dei tassi di interesse ha inciso anche sui licenziamenti nelle aziende tecnologiche. Società come Mete, Google Alphabet e Amazon hanno recentemente lanciato piani per licenziare un totale di 41.000 dipendenti.  Il crollo della SVB sta suscitando preoccupazioni più ampie per le banche.  Gli analisti hanno affermato che il crollo è stato notevolmente brusco. È raro che la Federal Insurance Corporation (FDIC) rilevi banche grandi come la Silicon Valley Bank. La velocità di collasso ha sbalordito gli esperti bancari e gli analisti del settore.


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