Extinction Rebellion: la polizia londinese arresta 12 persone

La polizia di Londra ha fatto irruzione in un magazzino e in un centro artistico, utilizzato da Extinction Rebellion arrestando 12 persone. Nei due siti, sono state trovate alcune delle strutture utilizzate nelle manifestazioni, che lo scorso anno hanno bloccato gli stabilimenti di stampa dei giornali.

Extinction Rebellion: è la nuova veste della rivolta?

Assolutamente si, infatti sono aumentate le funzioni di controllo. Il Met, in questo periodo è sottoposto a una maggiore attenzione di quelli si ritengono essere siti sotto attacco. Il gruppo Extinction Rebellion sta pianificando altre proteste contro i proprietari dei maggior quotidiani del Regno Unito, insieme ai sostenitori della campagna Black Lives Matter contro l’ingiustizia razziale. Scotland Yard ha affermato: “Abbiamo intrapreso azioni proattive per prevenire e ridurre le interruzioni criminali. Riteniamo che possano essere conteo le sedi dei media britannici, prevediamo siano durante il fine settimana“. Ovviamente non sarà un’operazione facile da organizzare, visto che l’unione tra i due gruppi in questione, sta riportando ottimi risultati.

Cosa aspettarsi?

Un portavoce della polizia londinese, ha aggiunto: “Durante gli arresti, gli agenti hanno sequestrato un certo numero di oggetti, tra cui strutture in bambù, attrezzature di blocco e altri oggetti che potrebbero essere utilizzati per causare danni criminali. Gli arrestati sono in custodia della polizia mentre le indagini continuano”.