L’export cinese ha continuato a crescere grazie alla domanda di prodotti medici ed elettronici, e anche grazie alla riapertura delle attività dei principali partner commerciali di Pechino. Sembra invece essere in calo l’import.
Export cinese in aumento
Anche durante la pandemia da coronavirus, l’export cinese è continuato a crescere. Nel mese di agosto, infatti, le esportazioni sono aumentate del 9,5% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Inoltre, il mercato cinese ha guadagnato 235,3 miliardi di dollari, il terzo livello più alto mai registrato.
Le esportazioni cinesi, quest’anno, hanno superato ogni aspettativa grazie alla domanda globale sui beni relativi alla pandemia. Inoltre, la graduale riapertura di molte economie in Asia e nel mondo ha aumentato la voglia di prodotti cinesi. L’export ha superato i 230 miliardi di dollari sia a luglio che ad agosto.
Gli economisti avevano previsto che le esportazioni sarebbero aumentate del 7,5%, mentre le importazioni dello 0,2%. Il capo economista cinese di Nomura International HK Ltd, Lu Ting, ha dichiarato: “La sorprendente resilienza della Cina nelle esportazioni in mezzo alla pandemia globale è dovuta ad alcuni fattori speciali. Tra questi la crescente esportazione di dispositivi di protezione individuale e prodotti per il lavoro da remoto”.
Inoltre, Lu sottolinea che la concorrenza dei mercati emergenti è stata duramente colpita dalla pandemia. L’economista ha anche aggiunto che la crescita di export cinese potrebbe continuare per 1-2 mesi, per poi cominciare a calare notevolmente.
L’export maggiormente cresciuto è quello nel settore tessile. In particolare, le esportazioni di mascherine sono aumentate del 33,4% nei primi otto mesi.
Le importazioni sono in calo
Le importazioni sono invece diminuite del 2,1%. Nel mese di agosto vi è quindi un surplus commerciale di 58,9 miliardi di dollari.
Nonostante tutte le guerre commerciali iniziate dal presidente americano Donald Trump, il surplus commerciale con gli USA è stato di 34,2 miliardi di dollari, il più alto registrato da novembre 2018.
Le importazioni cinesi dagli USA sono invece aumentate dell’1,8% ad agosto, mente le importazioni dall’Australia sono crollate del 26,2% a causa del deterioramento delle relazioni.
Le importazioni generali in Cina sono diminuite principalmente a causa del calo dei prezzi e un volume di spedizioni in aumento.
Leggi anche: La Cina si rifiuta di rinnovare gli accrediti stampa dei giornalisti USA
