venerdì, Marzo 29, 2024

Evento tellurico che durò 32 anni: un altro è in atto

Terremoto: l’evento tellurico che durò 32 anni. Un altro è in atto. Il sisma più duraturo noto ad oggi.

Oggi parleremo di un l’evento tellurico naturale che si verificò nel XIX secolo, quando un terremoto al rallentatore durò ben 32 anni.

Il terremoto più lungo della storia

Un gruppo di scienziati della Nanyang Tecnological University di Singapore ha scoperto che un terremoto al rallentatore durò 32 anni nel XIX secolo e fu questo evento probabilmente a scatenare il terremoto di Sumatra risalente al 1862.

Questi studi sono stati pubblicati sulla rivista Nature Geoscience, essendo questa una scoperta piuttosto sorprendente che ha attirato la curiosità dei ricercatori, i quali hanno deciso di studiare questo fenomeno per cercare di risalire alle cause che determinano questo avvenimento, e scoprire quindi i rimedi da attuare in caso di calamità naturali tendenzialmente catastrofiche.

Cosa si intende per terremoto al rallentatore?

Un terremoto al rallentatore è un terremoto che basa la sua attività su movimenti di scivolamento lento, dove le placche tettoniche della crosta terrestre scivolano una contro l’altra in maniera costante e senza creare tremori intensi, tanto che molte volte sono piuttosto difficili da percepire.

Dietro a questa scoperta sono stati coinvolti diversi scienziati, che hanno fatto uso delle loro competenze per scoprire le cause che hanno generato questo fenomeno.

Una delle tante ipotesi prese in considerazioni ha svelato che il livello del mare potrebbe aver avuto un ruolo centrale in questa faccenda, in quanto i coralli dell’isola di Simeulue (si veda sotto la mappa) hanno riportato moltissimi cambiamenti con il passare del tempo, così come il terreno adiacente, che ha dimostrato caratteristiche completamente diverse dal passato.

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Le scoperte in campo scientifico

Comparando i diversi dati rinvenuti sul territorio si è potuto dimostrare che gran parte della zona colpita dal terremoto stava affondando al rallentatore, e quindi anche in merito a questo potrebbero rivelarsi utili nuovi approfondimenti in questo settore.

Gli scienziati hanno dichiarato che un processo graduale innesca meno stress rispetto ad un terremoto tradizionale, ma ciò ha avuto delle ripercussioni sul territorio circostante, dove si è appunto concretizzato un evento molto più forte qualche anno dopo.

Il terremoto di Sumatra, infatti, ha raggiunto una potenza di 8,5 magnitudo sulla scala Richter e, a causa della potenza dell’evento, si è manifestato anche uno tsunami di dimensioni spropositate, che ha registrato un numero molto alto di vittime.

In un primo momento gli scienziati non avevano ipotizzato che un evento del genere potesse durare così a lungo nel tempo, ma si sono dovuti ricredere dinanzi alle scoperte degli ultimi anni.  In ogni caso, i dati raccolti contribuiranno a far conoscere meglio questo fenomeno e far sì che ogni situazione possa essere gestita nella maniera migliore, scongiurando così la possibilità di danni devastanti.

Tutto, infatti, potrebbe contribuire a far capire come prevedere e controllare eventi come gli tsunami, e tutto con l’aiuto di un computer altamente innovativi che è stato inventato in Giappone.
Questo strumento sarebbe in grado di analizzare in maniera dettagliata ogni tipo di dato raccolto e ha recentemente dimostrato che un terremoto al rallentatore sarebbe in corso sull’isola di Enganno, in Indonesia.

Diverse pubblicazioni sono state fatte per testimoniare questo caso in modo da mettere in guardia le popolazioni locali, ma attualmente non sono previsti piani di intervento imminenti.

Fonte: Meteogiornale

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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