giovedì, Marzo 28, 2024

Eurolega, recap III giornata: Real, Olympiacos e Khimki ancora imbattute

Dopo le prime due settimane di Eurolega, si è conclusa anche la terza giornata di Regular Season con l’incredibile sopresa di avere in testa alla classifica ben tre squadre ancora imbattute: il Real Madrid, dopo un’altra splendida performance di Luka Dončić contro Milano (leggi qui), l’Olympiacos Pireo e il Khimki Mosca. Se nel turno precedente il fattore casa è stato altamente determinante, questa volta metà delle squadre ospitate ha centrato il risultato sul parquet nemico, tra cui anche il Brose Bamberg del coach italiano Trinchieri, sul campo dell’Unicaja Malaga.

KHIMKI MOSCA – CRVENA ZVEZDA 85-78
Come è stato già accennato, i russi sconfiggono il Crvenza Zvezda 85-78 e restano imbattuti alla Mytichchi Arena. Calendario favorevole per i russi, in quanto hanno disputato le prime tre gare proprio all’arena casalinga facendo registrare un incredibile 3-0 in classifica, contrariamente allo Zvezda che colleziona la seconda sconfitta europea. Trascinatore indiscusso per i padroni di casa è stato sicuramente James Anderson con i suoi 24 punti messi a referto, coadiuvato dall’ex Minnesota Timberwolves Alexey Shved, autore di 9 assist e 18 punti. Non sono serviti i 15 punti di Milko per evitare la sconfitta ai proprio compagni, costretti ad arrendersi ai colpi del Khimki subiti nel terzo quarto, quando proprio i russi riescono a indirizzare il match dalla loro parte con un parziale di 21-11, per poi dirigere le operazioni sino alla sirena finale.

MACCABI FOX TEL AVIV – OLYMPIACOS PIREO 68-69
Una vera e propria battaglia quella disputata nella gremita Menora Mivtachim Arena di Tel Aviv, dove a spuntarla è stata Olympiacos Pireo 68-69. Prestazione maiuscola di Printezis, autore di 21 punti, 6 dei quali consecutivi e importantissimi per allungare dal 60-61 al 60-67. I greci resistono alla risalita finale della formazione israelita, pregando sul buzzer-beater fallito da Norris Cole (22 punti), che avrebbe potuto significare vittoria per Maccabi e prima scofitta per l’Olympiacos. Così però non è stato.

FC BARCELLONA LASSA – ZALGIRIS KAUNAS 75-81
Ancora difficoltà per l’FC Barcellona in quest’edizione di Eurolega, sconfitto dallo Zalgiris Kaunas di Sarunas Jasikevicius 75-81. Un incrocio particolare quello tra l’allenatore lituano e la formazione catalana. Quando Jasikevicius militava tra le fila del Barcellona vince la prima Eurolega della sua carriera, così come era la prima volta per il team blaugrana. Ritornando alla gara, lo Zalgiris è stato letteralmente condotto alla vittoria dal duo micidiale Vasilije Micic e Kevin Pangos. Il primo ha firmato il suo career-high con 20 punti (8/11) e 8 assist, invece il secondo è stato autore di 16 punti con un’ottima performance dall’arco (3/5). Entrambe sull’1-1, questa vittoria vale alla formazione di Kaunas di ottenere la seconda vittoria europea, contrariamente avviene invece per il Barcellona.

CSKA MOSCA – PANATHINAIKOS SUPERFOODS ATENE 81-63
Dopo aver subito la cocente sconfitta contro il Real Madrid la scorsa settimana, il CSKA rialza la testa e asfalta letteralmente il Panathinaikos 81-63. Sin dal primo quarto i russi hanno palesato le proprie intenzioni belliche, ponendo tra sé e i greci un vantaggio a doppia cifra. Il CSKA ha dunque il controllo assoluto della gara sin da subito per poi gestirla e vincerla senza troppi patemi d’animo. Protagonisti del match con i loro career-high Sergio Rodriguez, 25 punti e 9 assist e Kyle Hines, 21 punti e 4 rubate.

FENERBAHCE DOGUS – ANADOLU EFES ISTANBUL 81-70
Avendo collezionanto una vittoria e una sconfitta nelle due gare d’apertura dell’Eurolega, i campioni uscenti del Fenerbahce fanno rientro all’Ulker Sports Arena nella miglior maniera possibile. Vincendo il derby con l’Efes Istanbul 81-70, negando la gioia ai concittadini di agguantare i primi due punti stagionali. Altisonante la performance di Brad Wanamaker con 14 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. Dopo un inizio ara pressoché equilibrato, Jan Vesely (15 punti) e Kostas Sloukas conducono le danze nel terzo quarto (28-18) per poi gestire il vantaggio negli ultimi 10’ e portare a casa la seconda vittoria europea.

BASKONIA VITORIA – VALENCIA BASKET 83-80
Prosegue l’ottimo momento di forma del Valencia Basket che, alla prima apparizione in Eurolega riesce a centrare la seconda vittoria nella competizione, imponendosi 63-80 sui più navigati padroni di casa del Baskonia. Non è servita la doppia doppia firmata da Toko Shengelia alla formazione basca per eliminare lo 0 che grava nel tabellino punti dopo tre gare.

UNICAJA MALAGA – BROSE BAMBERG 76-80
A differenza del Baskonia, il Brose Bamberg di Andrea Trinchieri riesce a sbloccarsi in Eurolega sul parquet non proprio semplice dell’Unicaja Malaga. Un match all’insegna dell’equilibrio e dei nervi in cui nessuna delle due squadre è riuscite a fuggire nel risultato (max vantaggio +8). Decisivi ai fini del risultato finale i due tiri liberi messi a segno da Augustine Rubit a 58” dal termine, nonché autore di una doppia doppia con 15 punti e 11 rimbalzi alla sua terza apparizione nella massima competizione europea ad inviti. Enorme contributo alla causa Bamberg lo concede anche Ricky Hickman con i suoi 18 punti. Non bastano i 26 di Nemanja Nedovic (career-high) per evitare la sconfitta all’Unicaja.

CLASSIFICA

  1. Real Madrid 3-0
  2. Khimki Mosca 3-0
  3. Olympiacos Pireo 3-0
  4. Maccabi FOX Tel Aviv 2-1
  5. Valencia Basket 2-1
  6. CSKA Mosca 2-1
  7. Fenerbahce Dogus  2-1
  8. Zalgiris Kaunas 2-1
  9. FC Barcellona Lassa 1-2
  10. Crvena Zvezda 1-2
  11. Unicaja Malaga 1-2
  12. Brose Bamberg 1-2
  13. Panathinaikos Superfoods 1-2
  14. AX Armani Exchange Milano 0-3
  15. Anadolu Efes Istanbul 0-3
  16. Baskonia Vitoria Gasteiz 0-3

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