Spinto dall’ultimo aggiornamento di Shanghai, il prezzo di Ethereum ha riconquistato i 2.100 dollari visti l’ultima volta nel maggio 2022. Ethereum (ETH) è in testa ai mercati delle criptovalute nella giornata di venerdì: il prezzo della seconda criptovaluta più grande è balzato del 7% nell’ultimo giorno. Dopo aver toccato i massimi da undici mesi a 2.123,35 dollari, al momento della scrittura ETH è scambiato a 2.111 dollari, secondo i dati di CoinGecko. Gli sviluppatori di Ethereum hanno completato con successo la tanto attesa hard fork di Shanghai mercoledì, aprendo le porte al ritiro dei fondi precedentemente puntati dai partecipanti alla rete.Sebbene alcuni esperti concordino sul fatto che l’abilitazione dei prelievi di ETH puntati difficilmente porterà a una significativa pressione di vendita, pochi hanno previsto un forte aumento del prezzo.
Il valore di Ethereum
Eppure, Ethereum è balzato del 6% giovedì, scambiando intorno ai 2.000 dollari per la maggior parte della giornata, prima di subire un’altra impennata nelle prime ore di venerdì. Una possibile ragione per l’aumento del prezzo è che, oltre alla possibilità di ritirare i fondi puntati (il che non significa necessariamente che tali fondi saranno venduti), l’aggiornamento di Shanghai significa anche che gli investitori sono ora in grado di puntare le monete sulla mainnet di Ethereum, fornendo una fonte di reddito passivo. Inoltre, l’aggiornamento ha fornito alle istituzioni finanziarie una maggiore fiducia nelle loro offerte di staking-as-a-service. “È del tutto possibile che, dopo l’aggiornamento, ci siano più persone disposte a puntare ETH (bloccando la liquidità e riducendo l’offerta disponibile), in quanto le persone saranno più sicure di poter disimpegnare in modo sicuro i loro ETH”, ha dichiarato in precedenza a Decrypt Matthew Niemerg, cofondatore della rete blockchain Aleph Zero, che si occupa di migliorare la privacy.
Ethereum è la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato
Ethereum dovrebbe completare il suo attesissimo aggiornamento di Shanghai a pochi minuti da oggi. Ciò significa che la rete dietro la seconda criptovaluta più grande del mondo permetterà finalmente agli utenti di ritirare gli ETH che sono stati bloccati negli ultimi due anni. Ma cosa significa questo per gli investitori istituzionali? Saranno più attratti dall’asset? I grandi capitali saranno più attratti dalla nuova e migliore blockchain? Prima un po’ di storia: Ethereum funzionava con una blockchain proof-of-work. I dati di Onchain mostrano che un totale di 277.o46 ETH (58,5 milioni di dollari) sono stati ritirati dall’aggiornamento di Shanghai. Anche i token di governance di diverse piattaforme di liquid staking, tra cui Rocket Pool, Lido DAO e Frax Shares, hanno registrato aumenti di prezzo significativi. Queste piattaforme consentono ai possessori di Ethereum di puntare i loro ETH e di ricevere in cambio un token di staking liquido, che può essere utilizzato all’interno dell’ecosistema della DeFi per generare un rendimento aggiuntivo. Sia Rocket Pool (RPL) che Lido DAO (LDO) hanno registrato guadagni percentuali a due cifre nelle ultime 24 ore, rispettivamente del 18,3% e dell’8,6%, mentre il prezzo di Frax Shares (FXS) è aumentato del 6,7% nel corso della giornata.