Il 9 marzo 1931, Ernst Ruska effettua la sperimentazione del primo microscopio elettronico. Inoltre, lo scienziato tedesco, riceve il Premio Nobel per la fisica, nel 1986. Durante il progetto, per la realizzazione del microscopio, Ruska collabora con Max Knoll, un ingegnere ed inventore tedesco. In ambito scientifico, Ruska diviene padre dello strumento di osservazione, in cui elabora i fenomeni nel trasporto dell’energia nello spazio, con l’uso degli elettroni, in alternativa alla luce.
Ernst Ruska chi è?
Ernst Ruska, in origine anche August Friedrich nasce ad Heidelberg, il 25 dicembre 1906 e decede a Berlino il 27 maggio 1988. I genitori sono Julius Ruska ed Elisabeth Merx, di cui il padre è un orientalista. Nel 1925, Ernst studia elettrotecnica presso l’Università tecnica di Monaco. Dopo due anni, nella TH Berlin, l’accademico approfondisce gli studi e consegue la laurea nel 1933. In seguito, Ruska diviene insegnante, presso l’Ateneo di Berlino. Ciò nonostante, il fisico lavora anche, presso la Berliner Fernseh AG. Dutrante gli anni Trenta, lo scienziato lavora nello sviluppo industriale del microscopio elettronico ed anche industriale.
Come nasce il microscopio elettronico? Da cosa si compone?
Nel 1931, il fisico tedesco e Max Knoll, con l’uso di lenti magnetiche, riescono ad ottenere un ingrandimento, per le procedure di base, nella microscopia elettronica. A fronte di ciò, consegue la sperimentazione del microscopio elettronico. Di fatto, un campo magnetico dirige le cariche elettriche negative della materia, in gruppi di elettroni, che raggiungono un raggio di luce, in direzione di una lente.
In verità, la lente rappresenta un potente microscopio, che funge da raggio di luce. Tuttavia, nella visione con il microscopio elettronico, la risoluzione appare superiore, rispetto ad un microscopio ottico. Attraverso il movimento di un’onda di elettroni, in fisica la lunghezza di tale onda, è misurabile dalla base all’altezza della sua cresta.
A fronte di ciò, la misura di lunghezza dell’onda degli elettroni, nella visualizzazione di un telescopio ottico, risulta più corta, rispetto alla luce di un telescopio elettronico. Ecco l’idea del fisico, sulla costruzione di un nuovo prototipo elettronico, nel 1933. Di fatto, Ruska realizza un modello con l’ingrandimento di dodicimila volte superiore.
Dal progetto industriale, lo scienziato sviluppa il microscopio elettronico, con il socio ed ingegnere Bodo von Borries, con la produzione nel 1938. Tra le premiazioni del fisico: un premio a suo nome della Nationale Akademie der Wissenschaften, il premio Albert Lasker Award for Basic Medical Research, premio Paul Ehrlich und Ludwig Darmstaedter Preis, Cothenius Medaille, premio Ernst Ruska Preis per l’elettromicroscopia. Altre onoreficenze allo scienziato, sono: Medaglia d’oro Robert Koch e Premio Nobel per la fisica.