Eli Lilly: dipendente allontanata a causa dei rapporti presentati

Amrit Mula, una mattina è arrivata nell’azienda Eli Lilly ed ha trovato il cassetto della sua scrivania aperto. I file contenuti al proprio interno erano scomparsi. La donna, indagava sui reclami dei dipendenti relativi alla produzione di farmaci.

Che cosa è successo nell’azienda farmaceutica Eli Lilly?

Amrit Mula lavorava come alto funzionario delle risorse umane nella Eli Lilly. La donna, si occupava di cogliere i reclami dei dipendenti relativi a problematiche dei farmaci stessi. Tra le più gravi accuse, sorge quella a proposito del Trulicity. Di fatto un farmaco contro il diabete, per il quale mancavano i documenti di garanzia e qualità dell’azienda stessa. Dopo poco, i file che lei aveva costudito gelosamente erano scomparsi. Il suo capo, le annunciò che la posizione che aveva tenuto all’interno per 15 anni era giunta a termine. Secondo quanto si evince dalla lettera interna degli avvocati di Mula, la risorsa, avrebbe più volte sollecitato le gravi problematiche da risolvere all’interno della fabbrica. Ma che, quest’ultima le abbia ignorate e minimizzate. Dopo le varie insistenze da parte della donna, l’azienda ha deciso di emarginarla e, alla fine, di licenziarla.

Il licenziamento di Mula

Mula è stata quindi licenziata per aver ripetutamente sollecitato per le problematiche interne che si mostravano sotto i suoi occhi. Da quanto si evince, da una dichiarazione della portavoce di Lilly Kathryn Beiser, l’azienda coglie positivamente i “feedback” degli stessi dipendenti. Secondo quanto detto, nei cinque anni di produzione e assunzione del farmaco, questo non avrebbe condotto nessun effetto negativo. Non ha però affrontato tutte le questioni sollevate da Mula. Due dirigenti, si sono ritirati, ma è stato spiegato, che ciò è parte di un cambiamento a lungo pianificato. Un dipendente, si legge nel rapporto, si lamentava di essere stanco di lavorare in determinate condizioni di lavoro. E quel che aveva denunciato sul farmaco, è stato scartato e non eliminato come richiesto. La documentazione riguardante la qualità è sparita e, secondo la FDA, tale è fondamentale per i processi di controllo dell’attività.

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Le indagini della risorsa

Mula fu proprio assunta per controllare ed identificare i problemi sul luogo di lavoro, i reclami legati alla produzione. Ha così potuto comprendere la mancanza di collaborazione da parte dei suoi capi. Dopo il licenziamento della donna, la FDA ha condotto indagini interne, riscontrando le stesse problematiche trovate in precedenza. Hanno così condotto “un’azione ufficiale indicata” o OAI, si tratta di una grave violazione che può portare alla proibizione di vendita dei farmaci da parte dell’azienda stessa Eli Lilly. Il farmaco Trulicity, si è insediato nel mercato quando nel mondo, il boom di diabete di tipo 2 è esploso letteralmente. I prodotti biologici che l’azienda produce hanno bisogno di un processo attento ed estremamente delicato. Per questo motivo, per la poca attenzione dettata ai reclami dei dipendenti, Mula sollecitava i capi, che puntualmente la ignoravano.