Si sono concluse le elezioni in Danimarca con la vittoria del blocco di centrosinistra. Il primo ministro uscente Mette Frederiksen è incaricata a formare un nuovo governo. Frederiksen ha affermato che vorrebbe formare un governo di centro per contrastare le divisioni nel Paese.
Elezioni Danimarca: vince il centrosinistra
Si sono concluse le elezioni in Danimarca per il rinnovo del Parlamento. I risultati mostrano che il centrosinistra dovrebbe ottenere una stretta maggioranza. Con tutti i voti scrutinati il blocco di centrosinistra ha ottenuto 87 seggi, mentre il blocco di centrodestra 72 seggi. Il centrosinistra per poter governare dovrebbe avere 90 seggi. I tre voti necessari per raggiungere la maggioranza di 90 seggi arriverebbero da tre eletti con i partiti di sinistra un Groenlandia e nelle isole Faroe.
I risultati mostrano anche che il partito più votato è stato quello dei Socialdemocratici, guidato dalla premier uscente Mette Frederiksen, che ha ottenuto il 27,7% dei voti. Il secondo partito più votato è stato invece il partito di centrodestra Venstre, in forte calo rispetto alle elezioni del 2019, con il 13,3% dei voti. Al terzo posto è arrivato il nuovo partito dei Moderati, guidato dall’ex primo ministro Lars Løkke Rasmussen, che ha ottenuto il 9,2% dei voti e 16 seggi.
Frederiksen vuole formare un governo di centro
Mette Frederiksen si recherà dalla regina Margrethe alle 11 per informarla dei risultati delle elezioni. La maggioranza ha indicato Frederiksen come l’investigatrice reale. Ciò significa che lei è il negoziatore e può esplorare la possibilità di provare a formare un nuovo governo. La vittoria del blocco di centrosinistra non significa necessariamente che il governo di Frederiksen continuerà semplicemente. Frederiksen aveva infatti indetto elezioni anticipate a causa del malcontento e delle profonde divisioni che si sono formate nel Paese.
Frederiksen ha sottolineato nel suo discorso di vittoria che cercherà di formare un governo centrista. Sia i partiti socialdemocratici che i partiti social liberali hanno affermato di voler indagare sulla possibilità di formare un’ampia coalizione sinistra-destra per guidare il paese in tempi difficili. Diversi analisti ritengono che sia probabile che il centrosinistra possa formare un governo di coalizione con il partito dei Moderati di Rasmussen, partito che prima delle elezioni veniva descritto come decisivo per la creazione di una maggioranza.
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