Oggi è il giorno delle elezioni in Canada, elezioni in cui il fattore Donald Trump peserà molto. È sfida aperta tra i librali e i conservatori. Il primo ministro Mark Carney ha chiesto ai canadesi di dargli un governo forte per affrontare le minacce del presidente americano Donald Trump. Carney si è presentato come il “difensore del Canada“. Il suo rivale, il leader del conservatore Pierre Poilievre, ha pagato la scelta di non criticare il presidente Trump. Una strategia che ha fatto crollare il partito conservatore, mandando in fumo i 25 punti di vantaggio sui liberali.
Elezioni Canada: Carney chiede ai canadesi di dargli un governo forte
Oggi si tengono le elezioni in Canada e i canadesi si mobilitano per arginare le mire degli USA e il fattore Donald Trump peserà molto su queste elezioni. In uno dei suoi ultimi comizi, il leader del Partito liberale canadese e primo ministro Mark Carney ha chiesto ai canadesi di garantirgli un “governo forte” per contrastare il “tradimento” di Donald Trump nella guerra commerciale contro i canadesi. Carney ha concentrato i suoi attacchi sul presidente americano Trump per aver minacciato il Canada e sul leader dell’opposizione del partito conservatore Pierre Poilievre per la sua mancanza di esperienza al di fuori della politica.
Carney, che a marzo ha sostituito Justin Trudeau come leader del partito e premier canadese, ha affermato che il Paese ha bisogno di un governo forte perché “la guerra commerciale del presidente Trump ha letteralmente distrutto l’economia globale e tradito il Canada, il vicino dell’America, il suo più caro amico e il suo più fedele alleato”. “Questo è il momento di una leadership seria, ed è il momento di unirci come Paese perché dobbiamo lottare, proteggere e vincere. Dobbiamo contrastare i dazi di Trump con dazi di ritorsione che arrechino il massimo danno agli USA. Dobbiamo proteggere i nostri lavoratori”, ha continuato Carney.
Il primo ministro ha poi affermato che gli attacchi di Trump, che non solo hanno imposto tariffe su miliardi di dollari di importazioni canadesi, ma hanno anche espresso il desiderio di annettere il Canada, anche usando la “forza economica“, hanno un obiettivo: “spezzarci affinché gli USA possano diventare i nostri padroni”.
Leggi anche: Il Canada entra in campana elettorale sotto le minacce di Trump
