domenica, Novembre 16, 2025

Eleonora Lastrucci: la moda italiana al Festival del cinema di El Gouna

Eleonora Lastrucci, nota stilista italiana, sbarca in Medio Oriente, al prestigioso Festival del Cinema di El Gouna. “I miei abiti vorranno avvolgere ogni donna della propria bellezza. Poiché ogni donna è bellissima di suo conto!“, queste sono le premesse sulle quali fonda il suo lavoro, che è prima di tutto la sua più grande passione. Fa infatti, della moda la sua vita: il suo destino, sin da quando era bambina. Passione viscerale che, con il tempo, diventa un mestiere a tutti gli effetti. L’indiscussa bravura, talento e creatività che la contraddistinguono danno i propri frutti. Nasce con l’amore per il disegno. Ama disegnare abiti, da sera, da sposa: tutto ciò che passa attraverso la sua immaginazione prende forma nei bozzetti. Linee, colori e tessuti si abbinano armoniosamente nelle sue creazioni, dando vita ad abiti raffinati ed eleganti.

Chi è Eleonora Lastrucci?

Eleonora Lastrucci studia stilismo dopo essersi diplomata presso la Scuola d’Arte a Firenze. Nel suo studio mette in pratica tutte le nozioni, che assorbe come una spugna, tanta è la sua sete di conoscere e perfezionarsi. Le sue creazioni sono la concretizzazione di ciò che le donne sognano di indossare. Le idee che guidano la mano di Eleonora Lastrucci si dimostrano vincenti. Dopo tutto, come lei stessa dichiara “ho imparato a mettere “su carta” le mie idee. Soprattutto a riprodurre i sogni delle donne”. Strategico è l’incontro con Enrico Coveri e, in seguito, Roberto Cavalli, due grandi nomi della moda italiana nel mondo. Da loro trae importanti insegnamenti, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti oggi. Infatti, prima di approdare in Egitto, ad El Gouna, la Lastrucci aveva già solcato i Red Carpet di Venezia e Roma.

Trionfo del Made in Italy al Festival del Cinema di El Gouna

Eleonora Lastrucci tiene alto il nome del Made in Italy in Egitto, portando l’eccellenza innegabile dei suoi abiti a rappresentanza. Crea tre abiti per Ieva Lykos, attrice, regista e sceneggiatrice, ma non solo. La Lykos è infatti anche una documentarista d’azione, insignita di prestigiosi riconoscimenti, tra cui, il più recente, quello di “Miglior Attrice in Dramma” al Festival di New York. Eleonora Lastrucci, per lei, disegna tre abiti estremamente raffinati, di classe, che esaltano la personalità della donna che li indossa. Proprio per questo non passano inosservati. Alta moda che brilla per la ricercatezza dei tessuti pregiati, delle rifiniture e nei dettagli. I tre abiti, per tre occasioni diverse, sono stati indossati da Ieva Lykos per le proiezioni dei film “The Furnace“, “Listen” e “Quo Vadis, Aida“, quest’ultimo è il vincitore del festival.

Eleonora Lastrucci, l’alta moda nel cinema e nel mondo

Eleonora Lastrucci è una delle stiliste più richieste da attrici e modelle di fama internazionale. Ciò di cui queste donne eleganti, che hanno la necessità di mostrarsi sempre al meglio durante le loro apparizioni pubbliche, vanno in cerca è, senz’altro, l’attenzione al dettaglio e l’alta qualità che contraddistingue un vero abito di Haute Couture. La Lastrucci ha un talento innato per creare abiti perfetti ad ogni occasione. La sua capacità di esaltare le qualità di ogni donna, mediante le sue creazioni, è evidente. La nota stilista dichiara infatti: “Io da toscana doc sono nata e cresciuta in questa prospettiva di bellezza e di cultura, ed è quello che voglio continuare a portare avanti con il mio lavoro; altrimenti fare vestiti, sarebbe solo vestire una donna, con un abito qualsiasi, ed io non voglio questo“.

Dichiarazioni di Eleonora Lastrucci sul festival del cinema di El Gouna

Infine, Eleonora Lastrucci sottolinea l’importanza, in un momento storico come quello che stiamo attraversando, in cui imperversa la crisi sanitaria da Covid-19, di mantenere viva la cultura. Cultura che si manifesta anche attraverso eventi come quello di El Gouna, dunque tramite arti quali il cinema. Queste le sue parole in merito: “è fondamentale anche in questo momento promuovere il cinema attraverso i festival e con essi tutto ciò che gli è intorno. Continuare a fare i Festival del Cinema significa mantenere alta la cultura, l’innovazione, far girare le idee e soprattutto la bellezza“.

[sbtt-tiktok feed=1]

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles