Domeniche senz’auto anche nella capitale delle istituzioni europee.
In vista del summit delle Nazioni unite sul clima – che inizia questo lunedì 23 settembre – e dell’insediamento della nuova Commissione europea – sensibilissima ai temi legati all’ambiente – domenica a Bruxelles l’aria sembrava ancora più buona.
Qui se voit offrir une tribune au sommet de l’ONU pour le #climat ? Plusieurs champions du charbon (Chine, Inde, Indonésie), ce qui contredit l’un des thèmes du sommet, “passer à une énergie propre”, remarque le @nytimes https://t.co/r8S0vtIGfO
— Audrey Garric (@audreygarric) September 22, 2019
Larry Moffet di Rise for Climate Belgium ha approfittato della mobilitazione per presentare un nuovo gruppo di pressione che si chiama “Cara Ursula”: “Speriamo di mandare un messaggio dalla capitale europea fino a New York , dove speriamoche i nostri politici portino un messaggio forte e siano all’altezza delle nostre ambizioni”.
“Ci sono tante promesse per fare di più sul clima, che restano però un po’ vaghe per il momento. La presidente della Commissione dice di volere un accordo verde sul clima, noi vogliamo garanzie su punti precisi”.
Gli fa eco Lena che manifesta a Bruxelles perché la voce dei cittadini non finisca nel vuoto:
“Quello che ha detto finora riguardo al New Green Deal è sicuramente positivo, ma penso che dal basso verso l’alto come cittadini dobbiamo assicurarci che queste promesse vengano mantenute”.
La presa di coscienza dei cittadini, che si esprime nei movimenti spontanei va bene ma non basta per gli scienziati che mettono in guardia, come dice ai microfoni di euronews, Noel Baker: “Questi movimenti dal basso verso l’alto stanno dando un gran risalto ai temi ambientali, il vero problema però è che i maggiori produttori di emissioni tossiche sono ai vertici, e abbiamo davvero bisogno di fermare le società e i governi che inquinano e questo non succederà se non c’è una presa di coscienza e un cambiamento che viene dall’alto.
A few hours to go before the @UN #ClimateAction Summit!
Minister of Ecological Transition @Elisabeth_Borne brings together civil society & NGOs to discuss strong ambitions for climate and climate finance!
🌏♻️️☘️ #ActionClimat pic.twitter.com/78FPsKoe8T
— La France à l’ONU (@franceonu) September 22, 2019
España, junto a Perú, lidera la Coalición de Impulsores Sociales y Políticos.
En este marco la ministra de @sanidadgob en funciones, @luisacarcedo, cierra el panel, ‘Invertir en clima: recortar emisiones, limpiar nuestro aire, salvar vidas’
📲En directo: https://t.co/HsTHD5Jso1
— España en la ONU (@SpainUN) September 22, 2019
“L’Italia vuole la leadership nel mondo e il primato sul Green new Deal”. A spiegarlo è stato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a New York dove è arrivato con Di Maio per partecipare all’Assemblea generale dell’Onu → https://t.co/gZ51AgfuX9 pic.twitter.com/wXduURcyfy
— Rainews (@RaiNews) September 23, 2019