giovedì, Marzo 28, 2024

Draghi appoggia la proposta di Biden sui brevetti

Il premier italiano Mario Draghi, durante il summit a Porto, ha detto che appoggia la proposta del presidente americano Biden sulla sospensione dei brevetti del vaccino anti-covid. Per il Premier italiano una sospensione temporanea non rappresenterebbe un disincentivo per l’industria farmaceutica. Draghi si schiera quindi con Washington contro Francia e Germania. Durante la cena, il Premier parla anche delle politiche sociali che l’UE dovrebbe adottare.

Draghi appoggia la proposta di Biden?

Il premier Mario Draghi durante la cena al summit di Porto ha affrontato il tema dei brevetti e dei vaccini. Draghi ha detto che appoggia la proposta del presidente americano Biden di sospendere i brevetti del vaccino contro il coronavirus. Il Premier, in un breve colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron, che alla fine si è schierato con la cancelliera tedesca Angela Merkel, dice di sostenere Washington. Ma sottolinea anche che bisogna sbloccare l’export dei vaccini.

Anche la condivisione dei brevetti diventa tutto un gioco geopolitico. Il tentativo di Biden e Draghi è forse quello di sottrarre paese come l’India o il Marocco all’influenza cinese e russa. Ma siamo sicuri che invece proprio la Cina e la Russia non ne approfitteranno?

Le parole del Premier italiano

Draghi ha affermato: “In Europa dobbiamo continuare ad accelerare le vaccinazioni con trasparenza e affidabilità. Occorre aumentare la produzione in ogni parte d’Europa. Gli altri Paesi devono rimuovere i blocchi alle esportazioni: l’Ue esporta l’80% della propria produzione verso Paesi interessati da blocchi alle esportazioni. In questo contesto vedo con favore la proposta del presidente Biden. E questo perché siamo di fronte a un evento unico: milioni di persone che non sono in condizione di acquistare i vaccini stanno morendo. Le case farmaceutiche hanno ricevuto finanziamenti enormi dai governi, e a questo punto ci sarebbe quasi da aspettarsi che ne restituissero almeno una parte a chi ha bisogno”.

Ha poi aggiunto: “Persone che conoscono bene la materia mi dicono che una misura temporanea e ben congegnata non rappresenterebbe un disincentivo per l’industria farmaceutica. Ci sono tuttavia due ulteriori problemi che dovranno essere affrontati affinché la proposta si possa considerare realistica: la sicurezza della produzione e l’incredibile complessità del processo produttivo. Come europei non possiamo ignorare questo problema. Sappiamo che le risorse finanziarie non sono e non saranno mai sufficienti. Ma il grido risuona”.

Draghi parla delle politiche sociali

Durante il summit a Porto, Draghi chiede anche di rinnovare SURE, il programma della Commissione a sostegno della disoccupazione, che ha distribuito risorse per 100 miliardi e scade l’anno prossimo. Ha detto: “Facciamo in modo di non ritirare troppo presto le misure di supporto fiscale e assicuriamoci che il programma Sure rimanga al suo posto. Nessuno può essere lasciato indietro”.


Svolta di Biden sui vaccini: sì alla sospensione brevetti

Merkel contro Biden sui brevetti dei vaccini

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles