Non doveva forse essere un’Estate interminabile fino a Settembre o anche di più? tra i Sogni e i Ricordi di una Estate che se ne Va
Doveva essere un estate interminabile No, qualcosa è andato e andrà storto, come in altre occasioni in questa folle Estate, ed ora Cumulonembi, addirittura SUPERCELLE, avanzano km dopo km dall’Europa centrale verso l’Italia e mangiano, minuto dopo minuto, gli ultimi scampoli di un anticiclone estivo africano in affanno dopo ben 80 giorni d’egemonia assoluta, preannunciando dunque il PEGGIO, da Nord a Sud. Aria più fredda, infatti, sta per valicare le Alpi dalla Porta della Porta, attraverso quell’altipiano del Carso, troppo spesso dolorosamente indifeso, ora come un tempo.
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Rischio meteo violento nella prossima settimana
Eloquenti, come di consueto, le immagini del satellite Meteosat, dall’alto del suo Occhio a 36.000 km d’altezza da cui nulla sfugge, ci mostrano uno scenario tanto interessante quanto inquietante: celle temporalesche grandinigene, ovvero foriere di Grandine grossa, collegate ad un vortice ciclonico freddo in discesa dalla Germania, dalla Svizzera e soprattutto dall’Austria, muovono oramai impietose e di fatto impetuose già sulle pianure lombarde, emiliane, venete e friulane, ma pure sulla Liguria verso Toscana e Umbria e Marche, preannunciando dunque una vera e propria crisi dell’Estate, se non addirittura un arrivederci; il calo termico successivo al temporali sarà notevole tanto da farci scivolare su valori mattutini ad una sola cifra (!) anche in pianura entro questa settimana, e di pochissimi gradi sopra lo 0 a 1500 metri.
Ce la farà dunque l’Estate, coi suoi sogni di sempre, a riconquistarsi uno spazio nei nostri ricordi che siano essi di una stagione, di una vacanza, o soltanto di un weekend, di una Notte, di una Stella?
Sì, ma per ora largo ai temporali