Divi & serie tv: Tanti auguri a Vincent D’Onofrio

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Vincent D'Onofrio

Vincent Phillip D’Onofrio, nato a New York nel 1959, spegne oggi 60 candeline. Attore e produttore cinematografico statunitense dal riconosciuto e stimato talento, in carriera è stato nominato nel 1998 all’Emmy Award come “Miglior attore ospite in una serie drammatica” per Homicide. In carriera ha interpretato diversi ruoli di spessore che lo hanno consacrato come un ottimo interprete, ma quello che sicuramente rimarrà nella storia è stato quello ottenuto nel celebre Full Metal Jacket, per il quale l’attore verrà per sempre ricordato.

La carriera cinematografica

D’Onofrio inizia la sua carriera lavorando in teatro e, per mantenersi, grazie alla sua notevole prestanza fisica (è alto 193 cm), lavorò anche come buttafuori. Il debutto cinematografico avviene con una particina in The First Turn-On! (Lloyd Kaufman e Michael Herz, 1983), ma è già al secondo film che ottiene il ruolo per cui diventa famoso, probabilmente il più importante della sua carriera: nel 1987 infatti viene scelto da Stanley Kubrick in persona per interpretare l’ormai iconico Leonard “Palla di lardo” Lawrence nel suo Full Metal Jacket; per il ruolo del fragile soldato Vincent ingrassa di 35 chili e dà vita ad un’interpretazione che è rimasta nella storia del cinema. Nello stesso anno recita sotto la direzione di Chris Columbus in Tutto quella notte. Da lì in poi, fino alla fine del XX secolo, lavorerà in: Mystic Pizza (Donald Petrie, 1988), Scelta d’amore – La storia di Hilary e Victor (Joel Schumacher, 1991), JFK – Un caso ancora aperto (Oliver Stone, 1991), I protagonisti (Robert Altman, 1992), Mister Wonderful (Anthony Minghella, 1993), Ed Wood (Tim Burton, 1994), Strange Days (Kathryn Bigelow, 1995), Men in Black (Barry Sonnenfeld, 1997), Newton Boys (Richard Linklater, 1998), Il tredicesimo piano (Josef Rusnak, 1999) e The Cell – La cellula (Tarsem Singh, 2000). Nel nuovo millennio lo troviamo recitare, tra i tanti, in: Ti odio, ti lascio, ti… (Peyton Reed, 2006), Brooklyn’s Finest (Antoine Fuqua, 2009), Bulletproof Man (Jonathan Hensleigh, 2011), Chained (Jennifer Lynch, 2012), Fire with Fire (David Barrett, 2012), Pawn Shop Chronicles (Wayne Kramer, 2013), Escape Plan – Fuga dall’inferno (Mikael Håfström, 2013), Mall (Joe Hahn, 2014), The Judge (David Dobkin, 2014), Ombre dal passato (Vidhu Vinod Chopra, 2015), Jurassic World (Colin Trevorrow, 2015; quarto capitolo della celebre saga di Jurassic Park, in cui l’attore interpreta Vic Hoskins), Pelé (Jeff Zimbalist e Michael Zimbalist, 2016), In Dubious Battle – Il coraggio degli ultimi (James Franco, 2016), I magnifici 7 (Antoine Fuqua, 2016), The Ring 3 (F. Javier Gutiérrez, 2017), CHiPs (Dax Shepard, 2017) ed Il giustiziere della notte – Death Wish (Eli Roth, 2018).

Come regista ha diretto Don’t Go in the Woods (2010) e The Kid (2019).

Le serie televisive: Law & Order: Criminal Intent e Daredevil

Per quanto riguarda il piccolo schermo Vincent vi ha esordito partecipando ad un episodio di Miami Vice (il 3X19 nel 1988); dopo di che, tra il 2001 ed il 2011, è stato il protagonista, per 141 episodi, del serial Law & Order: Criminal Intent interpretandone il detective Robert Goren (nel 2004 sul set l’attore venne colpito da un collasso dovuto ad un esaurimento psicofisico). Un altro ruolo di elevato spessore D’Onofrio lo ha ottenuto interpretando il villain Wilson Fisk, alias il Kingpin, nella serie Marvel-Netflix Daredevil, di cui lui è stato antagonista principale nella prima e nella terza stagione (2015 e 2018, per un totale di 27 episodi). Infine è stato tra i protagonisti delle due stagioni uniche (entrambe le serie infatti sono state cancellate alla fine del primo ciclo di puntate) di Emerald City (2016, 10 ep.) e Ghost Wars (2017-2018, 13 ep.).

Buon compleanno Vincent!