Sono illustrazioni irriverenti e con una carica erotica i disegni satirici di Fellini che andranno all’asta domani, 27 gennaio a Roma. Il lotto comprende otto tavole che raffigurano il “Signor Fausto”, il tecnico del suono Franco Ancillai, e Sergio Leone, oltre a donne giunoniche.
A Rimini riapre il cinema Fulgor dedicato alla riscoperta dell’arte felliniana
Quanto valgono i disegni satirici di Fellini?
Le offerte per il lotto partono da 600 €, ma di certo il prezzo di vendita sarà maggiore, considerando il risultato di altre aste. Infatti “Intervista 87” ha raggiunto i 2.800 € al Capitolium Art. Il “Libro dei sogni. Leone/Bernhard” da Ansuini nel 2016 valeva 13.500 €.
Federico Fellini e l’illustrazione
Il regista di “Amarcord” prima di diventare famoso per le sue pellicole realiste e talvolta sognanti lavorava alla casa editrice Nerbini. Si occupava di realizzare vignette umoristiche, correggere bozze e scrivere le sceneggiature di alcune storie a fumetti di Flash Gordon. Poi, quando si trasferisce a Roma, collabora alla rivista umoristica “Marc’Aurelio” e disegna firmando le tavole. Oltre a guadagnarsi da vivere, Federico si fa conoscere per la sua ironia e comincia a prestare l’opera a Erminio Macario e Aldo Fabrizi e redige copioni cinematografici e radiofonici. Per le illustrazioni utilizzava le tecniche più disparate e era solito fare schizzi su tovaglioli, fogli e cartonicini.
Opere vincolate
Il Ministero della cultura ha dichiarato la serie di disegni bene di eccezionale interesse culturale e ha messo delle limitazioni sullo scambio. Pertanto non è possibile portarli al di fuori dell’Italia e la collezione sarà in vendita solo in blocco. Fellini ha disegnato Il “Signor Fausto”, il fonico tecnico del suono di “Casanova”, “Ginger e Fred”, “La città delle donne”. Sono piccole opere su carta dal tono canzonatorio e irriverente. Meritano l’acquisto anche le caricature di Sergio Leone. L’incanto è Bertolami fine art.