Uno scrittore può avere un rapporto particolare con un suo personaggio, una relazione che nasce da esperienze reali. È il caso di Charles Dickens e Rose Maylie: l’autore infatti descrive in “Oliver Twist” la cognata Mary Hogarth. Il museo di Doughty Street a Londra sta preparando una mostra che indaga l’argomento. In programma anche uno spettacolo sul libro pubblicato nel 1838.
La Londra dell’ottocento nelle citazioni di Charles Dickens
Che rapporto c’è tra Charles Dickens e Rose Maylie?
Il personaggio di Rose nasce dal dolore che lo scrittore inglese ha provato alla morte della cognata Mary Hogarth. Dickens era sposato con Catherine, ma affezionato anche alla sorella della moglie. La cognata contraccambiava l’amicizia e nelle lettere ai parenti parlava di Charles come di un uomo capace di rendere felice la donna amata. Una collaboratrice del museo dell’autore, Louisa Price, spiega che alcuni hanno pensato ad una relazione segreta tra i due, complici le voci sulla consorte che forse abusava di alcol. Invece, l’opinione comune è che gli sposi fossero felici insieme e condividessero la passione per i viaggi e la musica.
Mary Hogarth nelle opere dello scrittore
Alla morte della parente lo scrittore ha messo su carta i suoi ricordi, creando in “Oliver Twist” la giovane ragazza che si ammala, ma guarisce. Il suo ritratto è delicato e dolce, pieno di sentimento. La morte di Mary è diventata un’ossessione creativa per Dickens. Infatti si trovano dei riferimenti anche nel racconto “Little nell in the old curiosity shop”.
“More! Oliver Twist” Dickens e Rose Maylie
Il 30 maggio il centro culturale londinese presenta un recital incentrato sulle vicende che hanno portato alla stesura del libro. Gli attori si muovono nei luoghi in cui lo scrittore ha vissuto, tra cui la casa al 48 di Doughty Street in cui si è traferito. Lo spettacolo si svolge tra 1836 al 1837, quando Dickens stava lavorando al romanzo. Il ragazzo orfano che diventa vittima di borseggiatori offre lo spunto per scoprire la società londinese di metà Ottocento. Oliver si muoveva nei sobborghi dell’Inghilterra vittoriana, in cui erano frequenti le proteste politiche e i furti.
La mostra al Museo di Charles Dickens
Cindy Sughrue, direttrice del museo, spiega che la mostra di “Oliver Twist” si svolge dal 30 giugno al 17 ottobre. In esposizione ci sono due medaglioni che sembrano raccontare una storia d’amore illecita. In uno sono conservati i capelli dello scrittore, e l’altro è un ricordo che Georgina, l’altra sorella della moglie, ha donato a Charles. Sono oggetti mai esposti che l’istituzione ha acquistato lo scorso anno.