da Herat in Afghanistan i colleghi della Presse, ci fanno sapere che Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio convoca l’ambasciatore degli Emirati, per chiedere spiegazioni sull’avenuto.
Di Maio convoca l’ambasciatore degli Emirati: è furioso?
A quanto si apprende, il nostro ministro degli esteri è furioso per l’atto commesso sui cieli Afghani. Ha convocato l’ambasciatore in Italia degli Emirati Arabi Uniti, per chiedere spiegazioni in merito al divieto di sorvolo dei loro cieli al boeing dell’Areonautica militare. L’aereo stava accompagnando ad Herat in Afghanistan un gruppo di giornalisti e soldati dell’Esercito, per assistere alla cerimonia di ammaina bandiera del contingente italiano. Questo è momentaneamente visto e considerto come atto ostile da parte del governo italiano. Le azioni legate ai contingenti in Afghanistan sono regalati dal consiglio di sicurezza delle nazioni unite. Quindi ogni piccola variazione delle norme e operazioni, sono da considerarsi come operazioni di ingaggio. In questo momento si stanno consegnando, da parte dei parlamentari europei italiani, le proteste scritte al consiglio di sicurezza.
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Le ripercussioni
Di Maio convoca l’ambasciatore e non vuole balle, la questione deve essere riparata da scuse ufficiali per aver operato una operazione di ingaggio con un veivolo militare. Questa azione che sembra banale in realtà, può avere una forte ripercussione, anche perchè avviene in unanzona bollente del mondo.