venerdì, Marzo 29, 2024

Decreto Sostegno 2021: novità e scadenze

Il testo del Decreto Sostegno 2021 dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri la prossima settimana. Sul tavolo anche le novità sul saldo e stralcio. Previsto non solo l’annullamento delle cartelle di importo inferiore a 5.000 euro emesse tra il 2000 e il 2015, ma anche il rimborso per chi ha già pagato queste pendenze. Leggiamo insieme tutte le novità.

Decreto Sostegno: cosa prevede la bozza?

La viceministra dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, ha dichiarato che il Decreto Sostegno interverrà: sulle cartelle esattoriali, favorendo la ‘pulizia’ del magazzino da tutte quelle posizioni che sono difficilmente recuperabili e che generano solo costi per l’Agenzia delle Entrate. Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, le cartelle emesse tra il 2000 e il 2015 rappresentano il 70% del totale dei crediti di cui si attende la riscossione, per un importo di circa 670 miliardi di euro.


Proroga saldo e stralcio: quali sono le novità?


Rimborso dello Saldo e Stralcio

Precisiamo: il rimborso al contribuente non solo scatterà se il pagamento verrà effettuato dopo l’entrata in vigore del DL Sostegni. Ma anche se il soggetto non ha altri carichi pendenti. Cosa significa? Che alcune cartelle potrebbe non essere considerate idonee, in quanto per esempio notificate dopo il 2015. Oppure perché di importo superiore a quello che verrà individuato nel provvedimento. Per ora, il limite fissato è di 5.000 euro. Ma è tutto in attesa di conferma.

Da chi parte il rimborso?

Dall’Agenzia delle Entrate. Come ha già fatto intendere la viceministra Laura Castelli, questa misura fa parte di una manovra che mira a diventare un “svuota magazzino” dell’Agenzia. Il sistema ormai si trova ingolfato da migliaia di cartelle inesigibili, perché emesse nei confronti di soggetti falliti, deceduti o nullatenenti.

Quando pagare la rottamazione Ter?

La rottamazione a differenza del saldo e stralcio, non prevede sconti o cancellazione dei debiti, ma solo la possibilità di saldare gli importi dovuti, in un’unica soluzione o in più rate, senza l’aggravo di eventuali more o sanzioni. Un’ultima proroga della Rottamazione Ter c’era stata con il Decreto Cura Italia, che aveva fissato il 1 marzo come scadenza ultima per il pagamento delle rate in sospeso del 2020 e della prima rata del 2021.

La nuova data?

La data di scadenza fissata dalla nuova proroga del DL Sostegno non è ancora stata stabilita, in quanto è ancora fisicamente una bozza, ma si ipotizzato il 30 Aprile 2021 come termine ultimo.


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