Via libera al Decreto proroghe. Approvato dal Consiglio dei ministri sul limite della scadenza del 30 aprile. Che contiene interventi che vanno dalla validità delle carte d’identità alle norme anti-Covi, per alleggerire l’affollamento nelle carceri. Al rientro degli statali in ufficio. Ma restano ancora alcuni nodi da sciogliere. Facciamo dunque, il punto della situazione.
Cosa prevede il Decreto proroghe?
Il provvedimento approvato dal Cdm contiene i differimenti di alcuni termini legislativi. Tra cui la proroga del regime emergenziale dello smart working fino a fine anno nella Pubblica Amministrazione. Senza però l’obbligo del 50%. Pertanto si potrà tornare alla scrivania senza paletti fissati per legge. “Via tutte le rigidità, flessibilità” e “piena autonomia” saranno le parole d’ordine, come spiega Brunetta. Nel Decreto, è prevista anche la proroga della golden power e della validità dei documenti d’identità fino a fine settembre. Mentre non sono presenti nel testo né gli interventi sulle concessioni demaniali né la proroga della sospensione delle cartelle esattoriali. In scadenza il 2 maggio. Pertanto l’Agenzia della riscossione riprenderà le sue attività e sbloccherà oltre 35 milioni di cartelle ferme dall’inizio della pandemia. Le quali saranno spalmate nell’arco di due anni. Ma che comunque impatteranno sulle attività che ancora stentano a riprendersi dalla crisi.
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Concessioni balneari
Sulle concessioni per le spiagge nel testo non compare alcuna proroga. La norma non è stata contemplata in quanto sarà oggetto di un provvedimento ad hoc. Ciò per evitare che i Tar, sulla base del conflitto fra misure nazionali ed europee, rischino di bloccare qualche riapertura alla vigilia della stagione estiva. Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha spiegato che: “L’estate è salva. Non serve alcuna proroga perché esistono già due norme: una per la proroga al 2033 e un’altra che congela le concessioni per il Covid”. Per l’esponente leghista si tratta di “Un falso problema. Poi in Italia è tutto più complicato perché c’è chi interpreta le norme, ma questa è un’altra questione. Se necessario, si potrà fare una interpretazione autentica di norme già esistenti. Ma l’unica cosa certa è che l’estate è tranquilla per tutti. Gestori e utenti”.
Decreto proroga: patenti e documenti
Nel pacchetto di proroghe entrano anche la durata dei documenti scaduti durante la pandemia. Prorogati dunque fino al 30 settembre. E i quiz per la patente. Il Decreto prevede una norma che proroga i termini per sostenere l’esame della patente a favore di chi ha presentato domanda nel 2020 oppure la presenta nel 2021.
Cosa prevede il Decreto proroghe per le Carceri?
Prorogate anche dal 30 aprile al 31 luglio le misure “urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in ambito penitenziario”. Si potranno ottenere licenze premio straordinarie per i detenuti in regime di semilibertà. E’ prevista inoltre anche la possibilità di determinare una durata straordinaria dei permessi premio. Come pure la possibilità di chiedere la detenzione domiciliare. Ove la pena non sia superiore a 18 mesi. Anche se costituisce parte residua di una pena di durata maggiore.
Rendiconti Enti locali
Ci sarà più tempo anche per chiudere i bilanci di camere di commercio ed enti locali. Il termine ultimo di adozione dei bilanci d’esercizio delle Camere di commercio, delle loro Unioni regionali e delle relative aziende speciali riferiti all’esercizio 2020, fissato al 30 aprile 2021, è prorogato alla data del 30 giugno 2021.
