Il mondo della moda non è indifferente ai progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale. Lo dimostra la partecipazione di Salvatore Ferragamo al restauro del monumento del David in piazzale Michelangelo a Firenze. Attraverso il programma ministeriale “Art Bonus”, il brand contribuisce agli interventi.
Cappelle Medicee: il meraviglioso viaggio da fare a Firenze
Come procede il restauro del David in piazzale Michelangelo
I lavori sono iniziati e riguardano la sistemazione delle copie in bronzo delle statue del Buonarroti e delle Allegorie. Gli interventi sono mirati a conservare e ripristinare lo stato originale della scultura, in base ai risultati di un’indagine endoscopica. Il progetto riguarda quindi l’intera struttura, la pulizia e il consolidamento dell’opera.
“Cantiere come evento”
Cooperativa archeologia si occupa degli interventi e intende rendere partecipe la cittadinanza del progetto. Pertanto gli abitanti possono seguire l’andamento dei lavori e scoprire la storia del monumento attraverso pannelli descrittivi. Di notte un’illuminazione adeguata valorizza la scultura e alcune webcam registrano il procedere dell’opera. Il materiale video è poi messo a disposizione degli utenti sul sito di Restaurando Firenze.
David in piazzale Michelangelo, un monumento da cartolina
L’architetto Giuseppe Poggi ha progettato piazzale Michelangelo in un punto panoramico della città. L’opera risale al 1865 quando Firenze era capitale d’Italia e celebra lo scultore, poeta e pittore. Ad abbellire l’area ci sono le copie delle statue di David e le Allegorie delle cappelle medicee. La loggia che oggi è diventata un ristorante, nelle intenzioni dell’ideatore doveva ospitare un museo di Buonarroti.
Periodo di restauri a Firenze
Oltre a piazzale Michelangelo, l’amministrazione fiorentina ha avviato la manutenzione delle sculture di piazza della Signoria. I lavori interessano quindi la statua equestre di Cosimo I de’ Medici del Giambologna, Ercole e Caco di Baccio Bandinelli e la copia di David nei pressi di Palazzo vecchio. Inserita nel piano di sistemazione anche Giuditta e Oloferne sull’Arengario.