In Danimarca si vota un referendum per decidere se aderire alla difesa comune dell’Unione europea. I sondaggi mostrano un solido vantaggio per la campagna “SI”. Ma gli esperti dicono che sarà una corsa serrata. Secondo lorom i voti “NO” dovrebbero aumentare negli ultimi giorni, quando il 20-30% degli elettori indecisi prenderà la propria decisione.
Danimarca: si vota per decidere l’adesione alla difesa comune dell’UE?
Oggi, in Danimarca, i cittadini sono chiamati alle urne per votare al referendum sull’adesione alla difesa comune dell’Unione europea. I danesi devono scegliere se eliminare la clausola ai trattati che regolano l’adesione all’UE che negli ultimi 30 anni le ha premesso di non partecipare alle iniziative in materia di difesa e sicurezza comune. Nel 1992 con un referendum la Danimarca respinse l’approvazione del trattato di Maastricht, rinunciando di fatto a prendere parte a decisioni e interventi in alcuni settori. Da allora, i vari governi hanno sempre difeso la necessità di mantenere lo questo status speciale. Ma con l’invasione russa dell’Ucraina questo status è stato messo in discussione. Il governo danese, guidato dai Socialdemocratici, sostiene che con le nuove minacce Copenaghen dovrebbe rimuovere la clausola e aderire alla difesa comune europea.
I leader danesi sostengono che la situazione della sicurezza regionale è cambiata e, per questo, per la Danimarca è importante lavorare a stretto contatto con l’UE sulle questioni della difesa. “Credo con tutto il cuore che dobbiamo votare sì. In un momento in cui dobbiamo lottare per la sicurezza in Europa, dobbiamo essere più uniti con i nostri vicini“, ha detto il primo ministro Mette Frederiksen. Il ministro degli Affari Esteri, Jeppe Kofod, ha invece sottolineato che “abbiamo un’Europa precedente al 24 febbraio e una successiva al 24 febbraio, quando la Russia ha iniziato illegalmente una guerra contro l’Ucraina”.
Per i sondaggi il SI è in vantaggio
I sondaggi mostrano che i danesi sostengono la decisione del governo. L’ultimo sondaggio dell’emittente pubblica DR, mostra che il 42% degli elettori ha affermato di voler votare per il SI, mentre il 28% per il NO. Circa il 20% degli elettori è ancora indeciso. Alcuni esperti credono che i voti a favore del NO siano più numerosi di quanto dicono i sondaggi. Secondo loro, infatti, il risultato dipenderà dagli indecisi che sono gli elettori di estrema destra, di estrema sinistra e gli euroscettici. Qualora dovesse vincere il SI, la Danimarca potrà prendere parte ad operazioni militari congiunte dell’UE, come la missione di mantenimento della pace in Bosnia Erzegovina o la missione antipirateria al largo delle coste della Somalia. Potrà anche cooperare allo sviluppo e l’acquisizione di capacità militari nel quadro dell’UE.
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