Damasco denuncia la complicità degli USA e dei suoi alleati nei crimini israeliani contro Gaza. Il ministro degli Esteri siriano ha poi ribadito il fermo sostegno della Siria ai palestinesi.
Damasco denuncia la complicità occidentale nei crimini israeliani
Il ministro degli Esteri siriano, Faisal Al-Mekdad, ha affermato che i crimini di guerra e contro l’umanità commessi da Israele a Gaza sono stati sponsorizzati dagli USA e dai suoi alleati della NATO. “Washington e altri governi occidentali si sono precipitati a difendere Israele adducendo false scuse per i loro crimini, rendendoli complici dell’aggressione contro Gaza”, ha detto Al-Mekdad. Secondo il ministro siriano, queste pratiche brutali di Tel Aviv sono il risultato della sua esistenza basata sull’ideologia coloniale, sulla logica dell’apartheid e sulla continua espansione degli insediamenti, con lo sfollamento del popolo palestinese e la confisca delle sue proprietà. Al-Mekdad ha poi sottolineato che il regime sionista dimostra ancora una volta la sua barbarie e il suo razzismo distruggendo ospedali, scuole, luoghi di culto e residenze.
Al-Mekdad ha poi ribadito la condanna più ferma della Siria per la barbara aggressione contro Gaza e la denuncia di ogni tentativo volto a presentare interpretazioni distorte e fuorvianti della Carta sul diritto all’autodifesa. “Chiediamo che l’entità occupante sia ritenuta responsabile dei crimini che ha commesso e continua a commettere contro il popolo palestinese, ha detto il ministro. Ha infine ribadito il fermo sostegno della Siria ai palestinesi e al loro diritto all’autodeterminazione e al ritorno, nonché alla creazione di uno Stato indipendente su tutti i territori occupati con Gerusalemme come capitale.
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