giovedì, Marzo 28, 2024

Dall’Europa: la guida autonoma è a rischio hacker

La guida autonoma promette maggiore sicurezza sulle strade, tuttavia chi la produce ha forse trascurato un fattore di rischio: gli hacker. A lanciare questo allarme è l’ENISA, l’ente europeo della Cyberscurity. Secondo l’agenzia, i sistemi di guida automatica potrebbero essere vulnerabili agli attacchi esterni, rendendone l’impiego più pericoloso. Cerchiamo di capire di un problema potenzialmente disastroso e che, però sembra non preoccupare troppo chi questi sistemi li produce.


Autopilot, Elon Musk sicuro: «Auto a guida autonoma disponibile per la fine di quest’anno»


Guida autonoma, quanto è reale il rischio hacker?

Secondo l’ENISA i dispositivi che permettono (o meglio, permetteranno) ai veicoli di guidarsi da soli potrebbero non essere così sicuri come sembrano. Infatti, se un malintenzionato riuscisse ad accedere al sistema principale che aziona i comandi, potrebbero comprometterne il funzionamento. Il risultato è che la vettura diventerebbe un pericolo non solo per gli occupanti, ma anche per il resto degli utenti della strada, come pedoni e ciclisti. L’ENISA perciò raccomanda che ogni sistema di guida autonoma sia blindato, a prova di accessi indesiderati, e con aggiornamenti costanti. Ammesso che sia possibile creare un hardware o un software a prova di bomba.

Sicuri di essere sicuri?

L’esperienza della storia c’insegna che, per quanto si lavori per rendere protetto un programma, si scopre che è dannatamente facile attaccarlo. L’esempio più eclatante fu quello di Mafiaboy, un hacker che nel 2000 mandò in malora mezzo internet. Le indagini dell’FBI scoprirono che si trattava di un quindicenne che viveva in Canada! Tornando alla guida autonoma, bisogna domandarsi se sia davvero possibile proteggere un veicolo automatico dalle grinfie di un hacker. Senza contare che ingannare questi sistemi è un gioco da ragazzi, con questi sensori tanto sofisticati quanto “stupidi”. Basta un pezzo di nastro su un cartello, per mandare in tilt il raccomandatissimo Autopilot della Tesla!


Tesla, la guida autonoma ora è in…abbonamento


Riccardo Trullo
Riccardo Trullo
Aspirante giornalista sportivo e membro orgoglioso della famiglia Periodicodaily. La mia specialità è il motorsport, in particolare la MotoGP ed il panorama americano di NASCAR, IndyCar, IMSA. Non disdegno la F1, campionato che seguo da una vita. E già che ci sono, butto un occhio nel settore delle auto di serie.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles