venerdì, Marzo 29, 2024

Dallara Stradale EXP: dalla pista alla strada…alla pista

La Dallara entra nel mondo della serie con la Stradale, ma ora fa un ulteriore step con la versione EXP. Si tratta della variante della barchetta di Varano pensata per i track day, ossia per chi vuole spremerla a fondo in pista per cercare il tempo. I numeri danno già l’idea di che pasta è fatta: 820 Kg di peso, 500 CV di potenza, 450 Kg di downforce aggiuntivi generati dalla sua sofisticata aerodinamica. Ed un piacere di guida tipicamente racing. Siete curiosi di conoscerla fino in fondo? Ve la descriviamo qui.

Com’è fatta la Dallara Stradale EXP?

La base di partenza della EXP è la Stradale in formato roadster. La meccanica di motore e trasmissione è identica: il motore è lo stesso 4 cilindri 2.3 Ford EcoBoost turbo di derivazione Mustang. Ma con qualche accorgimento per farlo andare più forte. La lubrificazione passa a carter secco, riducendo peso ed ingombri. La centralina è ritoccata per aggiungere 25 CV, arrivando a quota 500. La coppia aumenta del 40%, arrivando alla strabiliante cifra di 720 Nm. Gli upgrade elettronici consentono una maggiore regolazione del traction control, selezionabili dal pilota tramite l’apposito manettino. Il cambio è lo stesso della stradale, con l’aggiunta di una frizione da corsa per reggere la maggiore cavalleria e per rendere più rapidi i cambi di marcia.

Prestazioni da GT3

Le sospensioni ed i freni Brembo sono identici alla Stradale di base, ma sono ottimizzati per ospitare le gomme slick offerte da Pirelli. Ma il vero “trucco del mestiere”, quello che consente alla EXP di avere prestazioni paragonabili ad una FIA GT3, è l’aerodinamica. L’ala posteriore è esclusiva, ha una forma di biplano e gli attacchi realizzati tramite stampa 3D. Le prese d’aria anteriori sono modificate per far fluire l’aria nei posti giusti del sottoscocca, generando carico sotto l’auto. Il sottoscocca stesso ha una serie di deviatori di flusso regolabili, che consentono di aggiustare il bilanciamento secondo le esigenze del pilota. Il tocco finale è rappresentato dall’altezza da terra (50 mm), ottimizzata per accelerare i flussi d’aria quanto bassa. Il risultato finale sono 450 Kg di downforce in più, per un totale di 1270 Kg complessivi. Ce n’è abbastanza per fare tempi da urlo su qualunque pista, con la sicurezza garantita da una scocca in carbonio omologata FIA. la EXP sarà presentata a settembre negli USA, ma non sappiamo quando sarà in vendita e a che prezzo. Incrociamo le dita!


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Riccardo Trullo
Riccardo Trullo
Aspirante giornalista sportivo e membro orgoglioso della famiglia Periodicodaily. La mia specialità è il motorsport, in particolare la MotoGP ed il panorama americano di NASCAR, IndyCar, IMSA. Non disdegno la F1, campionato che seguo da una vita. E già che ci sono, butto un occhio nel settore delle auto di serie.

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