Volti, acqua e viaggi alla mostra Percorsi di Franz. Dal 15 giugno lo spazio Gallery di Domodossola accoglie l’artista Sergio Franzini e le sue opere che si distinguono per l’anticonformismo e la libertà dell’ispirazione. L’esposizione proseguirà fino al 15 ottobre. Un appuntamento per apprezzare il pittore che ha esperienza anche nel campo dell’illustrazione per esprimersi in modo meno accademico.
Molteplici influenze danno forma all’arte di Sergio Franzini e alla mostra Percorsi
L’allestimento comprende tredici lavori, solo una selezione del corpus del pittore, particolarmente rappresentantivi della sua concezione del mondo. La centralità delle espressioni umane è un tratto distintivo di Franz che presenta volti femminili e maschili di razze diverse. Le emozioni che si riflettono negli sguardi e negli atteggiamenti delle persone trovano nel pennello e nella matita dell’artista gli strumenti adatti a prendere vita, anche quando raffigurati con lo stile del fumetto. L’acqua intesa come fonte di vita è un altro tema caro a Franzini che esplora i riflessi e i giochi di luce sulla superficie per disegnare geometrie e movimenti. Gli spostamenti tra paesi diversi e l’incontro con l’alterità e la conoscenza di culture diverse trova spazio nella mostra.
Franzini si è cimentato anche nella rappresentazione di paesaggi di montagna e urbani ed è rimasto affascinato dall’Oriente e dalle sue tradizioni. Per le sue opere sceglie tecniche differenti che gli permettono di sperimentare soluzioni materiche o ariose con la pittura a olio o gli acquerelli. Lo stile Liberty e il Minimalismo americano influenzano le scelte artistiche di Franz insieme alla grafica giapponese di Hokusai. Reinterpreta i maestri Beardsley, Hopper Klimt e i preraffaelliti per creare un mondo in cui la donna è protagonista e soggetto principale.
La mostra Percorsi è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.45, sabato la mattina con gli stessi orari.