giovedì, Aprile 18, 2024

Da Cuba al Giappone: come soddisfare i palati esotici

La cucina italiana è una delle migliori del mondo e spesso ricca di sorprese. Tuttavia, le sorprese non sono solo in Italia. Questo in effetti spiega la curiosità, alle volte eccessiva, dei nostri connazionali verso la cucina “esotica”. Questi due piatti saranno una calamita per gli amanti o gli interessati alla cucina esotica. Si parla di semifreddo cubano e tempura giapponese. Il primo piatto è reso esotico dalla presenza del rum (alcolico notoriamente cubano) come ingrediente dei confetti. Ed è anche per questo che si chiama “semifreddo cubano”. Ecco che un sito spiega come si prepara correttamente. Innanzitutto, bisogna montare i tuorli con le fruste elettriche o nella planetaria e preparate intanto uno sciroppo cuocendo lo zucchero con 50 g di acqua a 121 °C. Una volta pronto, si versa sui tuorli continuando a montare finché il composto non si raffredderà.

Semifreddo cubano e tempura giapponese: qual’è il più complesso?

Incorporata la panna con la spatola, si mescola dal basso verso l’alto per non rovinare il composto e i confetti sbriciolati. Dopodiché, si versa il composto in uno stampo da plumcake ricoperto di pellicola e si raffredda in freezer per 4-6 ore. In seguito, si sforma il semifreddo, si taglia a fette e si serve con altri confetti sbriciolati, salsa al cioccolato o cannella in polvere. Una rivista canadese propone una ricetta più esotica: la tempura giapponese. Innanzitutto, si prepara la salsa di soia yuzu (agrume giapponese) sbattendo il kudzu (pianta orientale) con 2 cucchiaini d’acqua. In una casseruola, unire salsa di soia, succo di yuzu, yuzu kosho, sakè, mirin (sakè giapponese), sciroppo di oligo e salsa di pesce. Cuocere prima a fuoco medio-alto poi a fuoco lento, quindi sbattere. Cuocere per 1 minuto fino ad addensare. Separare per raffreddare al punto giusto.


Vedere Tokyo come un abitante del posto
Frutta esotica sempre più apprezzata in Italia


La tempura ha una preparazione molto più complessa rispetto al semifreddo

A seguire preparare il tentsuyu (salsa giapponese). In una casseruola, sbattere insieme dashi (brodo di pesce), mirin e soia e cuocere per 2 minuti a fuoco medio. Raffreddare completamente e trasferire in una ciotola. Aggiungi daikon (ravanello orientale) e zenzero nella ciotola quando si possono servire. Scaldare con poco olio in una casseruola a 180° C. In una ciotola, sbattere la pastella con 250 ml di acqua fredda fino a rimuovere le macchie senza mescolare troppo. Aggiungere sale e pepe su calamari e gamberetti. Dragare il calamaro nella farina, quindi la pastella e friggere girando per 4 minuti fino a doratura. Spostare su una griglia, aggiungere sale e posizionare nel forno per scaldare. Ripetere dragaggio e frittura con i gamberetti e le verdure rimanenti, trasferendoli in forno su un vassoio di lamiera mentre frigge il resto. Una volta fritto il tutto, trasferire su un piatto e servire con delle salse.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles